MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] considerata come la più autorevole, è andata soggetta a incroci con traduzioni diverse e a frequenti corruttele di trasmissione, che vengono classificate per tipologia; il testo corretto può essere ripristinato per collazione fra i codici, accettando ...
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TERZOLI, Italo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque il 18 gennaio 1924 a Milano. Collaborò fin da giovanissimo a giornali umoristici, pubblicando il primo articolo su Il Bertoldo a quindici anni. Nell’immediato [...] sconcerto generale. Il gruppo iniziale era costituito da Luciano Salce, Terzoli, Vaime e Guido Sacerdote. Era una trasmissione che univa il varietà scritto, tipico della produzione radiofonica fino all’inizio degli anni Settanta, all’improvvisazione ...
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BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] L'operazione, se non condusse alla progettata eradicazione di Anopheles labranchiae, rese talmente scarse le possibilità della trasmissione del parassita malarico dal soggetto malato a quello sano che la catena epidemiologica della malattia si spezzò ...
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ROCCHI, Claudio
Alessandro Bratus
ROCCHI, Claudio. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1951, secondogenito di Luigi, imprenditore, e di Anna Moretti.
Cresciuto nel quartiere Città Studi, a Milano conseguì [...] spiritualità, poi variamente declinata nella sua vicenda creativa e umana. Dal 1970 si produsse come speaker radiofonico per la trasmissione RAI di musica rock e pop Per voi giovani; questa attività assunse un peso notevole negli anni successivi: nel ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] di eliminare le inevitabili divergenze che sorgono tra scuola e scuola, addirittura tra un cantore e l'altro, quando la trasmissione delle melodie è affidata unicamente alla voce e alla memoria. Non si può disconoscere in ciò un riflesso dell ...
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MORA, Paolo Emilio
Silvia Cecchini
MORA, Paolo Emilio. – Nacque a Roma il 22 maggio 1921 da Alberto, ingegnere e architetto, e da Marietta Piaggio.
Conseguita la maturità nell’ottobre del 1940 presso [...] ’Italia entrata in guerra, l’attenzione rivolta al restauro esprimeva allo stesso tempo un imperativo morale per la trasmissione al futuro del patrimonio artistico, un impegno politico volto all’affermazione del Paese come modello di riferimento a ...
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TRINCI
Jean Baptiste Delzant
– I primi esponenti di questa casata compaiono, nella scarsa documentazione relativa a Foligno, nel XIII secolo, e si suppone che sin da allora appartengano alla nobiltà [...] , ma non in modo continuo, durante l’intera prima metà del secolo. Si inaugurò così presso i Trinci una prassi di trasmissione del potere tra fratelli; il nuovo leader si associò spesso con uno dei nipoti, prevenendo in tal modo rivalità interne che ...
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SUPPONIDI
Giacomo Vignodelli
– Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia in seguito alla conquista carolingia del regno longobardo e attestata su cinque generazioni dall’814 alla metà del [...] italici: un’ampia Sippe cognatizia in cui i legami orizzontali all’interno delle diverse generazioni sono più rilevanti della trasmissione patrilineare del potere. Questa struttura – la più adatta in un contesto politico e sociale in cui la carriera ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] della biologia da lui aperto nel 1910 la parte più originale e importante «è il riconoscimento del modo di trasmissione dei simbionti nelle successive generazioni, per una sorta di infezione, o contagio dell’uovo» (Montalenti, 1960, p. 357). Nel ...
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TERNI, Paolo
Federico Vizzaccaro
Nacque ad Alessandria d’Egitto il 13 ottobre 1932 da Massimo (‘Max’, avvocato, assicuratore e giornalista), e Giorgina Levi. La famiglia, ebrea non praticante, si [...] una sezione dedicata alla musica e alla discografia, motivo per il quale nel 1980 Terni fu invitato a condurre una trasmissione a RAI Radio Tre (Guida alla formazione di una discoteca): fu il principio di una collaborazione radiofonica mai più ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...