JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] bozzolo, a sua volta legato al colore dell'emolinfa. Incrociando razze con colori diversi e associando alla ricerca della trasmissione di quel carattere l'analisi del processo fisiologico per il quale esso si sviluppa nell'ontogenesi, dimostrò che la ...
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MASCHERA, Fiorenzo
Rodobaldo Tibaldi
MASCHERA (Mascara), Fiorenzo (Florenzio, Florentio). – Nacque presumibilmente a Brescia intorno al 1541 da Bartolomeo; una polizza d’estimo presentata nel 1568 dal [...] a stampa e di manoscritti che riportano singole canzoni o addirittura il corpus completo, con numerosi problemi di trasmissione che attendono ancora uno studio accurato. Alle ventun composizioni del Libro primo vanno aggiunte due canzoni tramandate ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] alla qualità delle singole opere, non rimase estraneo tuttavia a una dimensione collettiva in quanto oggetto di trasmissione culturale.
La riscoperta della storia priva di fisse maschere razziali ha dunque per conseguenze la riscoperta dell'individuo ...
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TENENTI, Alberto
Pierroberto Scaramella
– Nacque a Viareggio, il 5 giugno 1924, da Adorno e Clelia Batori.
La famiglia paterna emigrò quasi tutta in America, tranne uno zio che fu nume tutelare e punto [...] contemporanea e aggiornarsi continuamente si coniugava con la volontà di raggiungere un livello di scrittura semplice e lineare, con la trasmissione di un sapere accessibile e completo. Se si leggono i titoli dei corsi che egli diede presso l’École ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] un ruolo primario alla famiglia nell'ambito della colonia genovese a Costantinopoli, tanto da far ipotizzare una trasmissione pressoché ereditaria della carica di vicecomes, quasi al di fuori del controllo effettivo delle autorità della madrepatria ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] di J. di fornire immagini funzionali alla comprensione del testo occupa un posto significativo nel percorso della trasmissione dell'esperienza del viaggiatore che, grazie all'invenzione della stampa, culminerà poi nel 1486 nelle Peregrinationes di ...
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PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] collega il convincimento che la polifonia ebbe in Italia una diffusione limitata proprio perché la sua conservazione e trasmissione dipendevano da una ‘tecnologia’, cioè la notazione musicale, ch’era considerata un’opzione compositiva tra le tante, e ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] corte medicea soprattutto nella produzione di apparati teatrali e per feste. Il C. ebbe soprattutto un ruolo di trasmissione di questo gusto tardomanieristico nel genere paesaggistico: formatosi sull'esempio del maestro e dei nordici, nelle prime ...
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VENUSTI, Antonio Maria. –
Alessandro Pastore
Nacque a Grosio in Valtellina (anzi «de Castello Sancti Faustini», come egli stesso dichiarava sul frontespizio della sua Balneorum Burmiensium descriptio), [...] formula la definizione di peste, ne enumera le cause divine, naturali e umane, ne identifica le modalità di trasmissione, enuncia gli indizi che presagiscono l’epidemia (eclissi, mostri, comete ecc.). Tradizionali i farmaci e i rimedi suggeriti ...
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RONCHIVECCHI TARGIONI TOZZETTI, Francesca
Laura Melosi
(Fanny). – Di famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nacque a Firenze nel 1801, da Luigi e da Teresa Manzi.
Nell’ottobre del 1821 sposò [...] Firenze, gli fu accanto nella sua qualità di membro della commissione sanitaria incaricata di informare la popolazione sulla trasmissione della malattia. Entrambi furono impegnati in attività filantropiche, come la Società degli asili infantili e le ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...