ARTOM, Alessandro
Antonino Asta
Mario Crespi
Nacque ad Asti il 6 maggio 1867 e si laureò in ingegneria industriale presso la Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino nel 1889. Conseguito [...] L'Elettricista, III,9 (1894), pp. 197-200; Sul valore delle frequenze nelle scariche del fulmine sopra linee di trasmissione elettriche, ibid., VIII(1899), pp.1-6; Rotazioni elettrostatiche dei dielettrici liquidi, in Atti d. Accad. delle Scienze di ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] forze newtoniane in cui la legge di Newton modificata coll'introduzione del nuovo parametro temporale necessario per la trasmissione dell'azione.
La teoria matematica dell'elasticità (Teoria della elasticità,in Nuovo Cimento,s. 2, VIIVIII [1872], pp ...
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DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] soccorso e ricognizione.
Contemporanemente fu avviato il rinnovamento della rete di comunicazione (radiotelegrafica, telefonica, telex e trasmissione fac.simile) indipendente non solo dalla rete civile e da quella delle forze armate, ma notevolmente ...
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RODARI, Giovanni Francesco (
Gianni)
Mariarosa Rossitto
– Nacque a Omegna (allora provicia di Novara), sul lago d’Orta, il 23 ottobre 1920. Il padre, Giuseppe, dopo aver lavorato molti anni come operaio [...] Seguiva intanto con interesse il lavoro del Movimento di cooperazione educativa. Tra il 1969 e il 1970 realizzò la trasmissione radiofonica Tante storie per giocare, da cui nacque l’omonima raccolta (Roma 1971).
Nel 1970 fu insignito del prestigioso ...
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MONTI, Carlo
Gabriele Paolini
MONTI, Carlo. – Nacque a Rapallo, in provincia di Genova, il 4 maggio 1851 dal barone Alessandro e dalla nobildonna inglese Sarah Willshire.
Il padre, esponente di una [...] di Benedetto XV e di Gasparri per migliorare la sorte dei prigionieri italiani nella Duplice Monarchia, agevolando la trasmissione di pacchi-viveri e intensificando le ricerche dei dispersi o il recapito della corrispondenza. Su tali questioni non ...
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D'ARDUINO (Arduino, Darduin, Darduino), Antonio
Piero Scarpa
Figlio di Antonino e Fantina, abitante nella parrocchia di S. Pietro di Castello, nacque in data a noi sconosciuta a Venezia. La prima notizia [...] . Questi propositi risultano mitigati nella stesura del secondo testamento, redatta a Venezia il 25 apr. 1391, che contemplava invece la trasmissione di tali beni alla figlia e al genero con la clausola della riserva di un terzo a favore del nipote ...
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BONATTI, Stefano
Marco Franzini
Figlio di Augusto e di Ada Roisecco, nacque a Torino il 24 maggio 1902. Si laureò in chimica nel 1925, presso l'università di Pisa, con pieni voti assoluti. Nel novembre [...] trovato largo sviluppo soltanto in anni molto recenti a seguito dell'impiego in cristallografia della microscopia elettronica a trasmissione.
Negli anni dal 1931 al 1938 il B. condusse una serie di ricerche più strettamente petrografiche su rocce ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] protagonista eccellente nel cuore del Settecento Carlo Goldoni), ma finì con il dichiarare l’impossibilità di una trasmissione poetica nel campo della rappresentazione che non fosse largamente contaminata con il cimento personale e il senso dell ...
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VALLA, Giorgio
Amedeo Alessandro Raschieri
– Nacque a Piacenza nell’estate del 1447 da Andrea e da Cornelia Corvini, di nobile famiglia.
Subito dopo la nascita, fu condotto a Vigoleno dove rimase fino [...] concetti di gloria, amplitudo ecc. (l. 49).
In questo progetto, l’umanista coniugò la globalità delle conoscenze e la trasmissione didattica delle discipline, avendo come punto di partenza la fede in un principio assoluto e unitario della verità. In ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] popolare all'allestimento di programmi radiofonici, curando nel 1942-43, per l'Ente italiano audizioni radiofoniche (EIAR), la trasmissione dal titolo "I cinque minuti del signor X".
Tale attività di propaganda radiofonica si interruppe solo con il ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...