LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] freniatria e di medicina legale, IV [1878], pp. 617-646; Sulla epilessia provocata da traumatismi del capo e sulla trasmissione ereditaria della medesima, in Arch. italiano per le malattie nervose, XVIII [1881], pp. 206-214). Nel periodo fiorentino ...
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UBALDI (Baldeschi), Nicolo (Nicola) degli
Carla Frova
UBALDI (Baldeschi), Nicolò (Nicola) degli. – Nacque a Perugia nella prima metà del Quattrocento, in data imprecisata. Figlio di BaldoII (Baldo iuniore) [...] , De successionibus..., cit., c. 31r). Per quanto riguarda i contenuti, la trattazione della disciplina che regola la trasmissione del patrimonio in caso di assenza di testamento è articolata in cinque parti principali: le prime quattro riguardano i ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] , sino all'epoca in cui scrive. Veniva così esaminato con ogni scrupolo se vi fosse stata o meno regolare trasmissione della titolarità del diritto; e, laddove gli archivi non potessero essere d'aiuto o la ricostruzione delle genealogie fosse ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] 1567, pp. 1-215).
I primi sei libri sono incentrati sulle origini e le cause del morbo (I), le sue modalità di trasmissione, sui metodi per diagnosticarlo e i criteri su cui fondare una prognosi (II), sulla terapia (III) e in particolare sull’uso del ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] ), primate giacobita, del quale indagò a fondo gli scritti ricercandovi le trame dell'influenza avicenniana e in particolare la trasmissione di una teoria dell'autocoscienza che, secondo il F., sarebbe giunta ad Avicenna da un filologo greco a noi ...
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REBORA, Clemente Luigi Antonio
Eleonora Cardinale
REBORA, Clemente Luigi Antonio. – Quinto di sette figli, nacque a Milano il 6 gennaio 1885 da Enrico, di origine ligure, direttore della ditta di trasporti [...] Il gran grido e la riproduzione delle quattordici stazioni modellate da Francesco Messina. Riccardo Bacchelli gli dedicò una trasmissione dell’Approdo, mentre Eugenio Montale, inviato speciale del Corriere della sera al convegno internazionale per il ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] del diritto, all’editore di manoscritti e palinsesti; non manca lo studioso di temi scolastici preoccupato della trasmissione moderna dei saperi (Dell’istruzione secondaria in Piemonte, Torino 1851).
Cifra unitaria è l’accurata indagine filologica ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] non è stata ancora sostituita da edizioni critiche moderne. Posto di fronte ai gravi problemi critici che la trasmissione dei testi guicciardiniani inediti, spesso tramandati in più recensioni d'autore, offriva, il C. rivelò una totale mancanza ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] la fonte principale sull'attività dei D. e di suo padre, esso è un documento prezioso sui modi di raccolta e trasmissione di conoscenze all'interno ed all'esterno di questa famiglia di meccanici di precisione. Insieme alle copie da disegni del padre ...
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TURATI, Augusto
Mauro Canali
– Nacque a Parma il 25 agosto 1888 da Antonio e da Anna Vanoni.
Il padre, ufficiale dell’esercito, poteva vantare un glorioso passato di volontario garibaldino. Nel 1896 [...] , verso la fine degli anni Venti, con i progetti di Mussolini, che al contrario intendeva il partito come «una cinghia di trasmissione a senso unico, dal centro alla periferia», del suo potere politico (De Felice, 1968, p. 314). Falliva con ciò anche ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...