NOMIS DI COSSILLA, Luigi
Andrea Merlotti
NOMIS DI COSSILLA, Luigi. – Nacque a Genova il 17 novembre 1793, unico figlio maschio del conte Agostino (1748-1815), ambasciatore sabaudo nella capitale ligure [...] va ricordata la collaborazione con Pompeo Litta per la redazione della voce Savoia nelle Famiglie celebri italiane: non una semplice trasmissione di dati, ma quasi una co-redazione, svolta sotto la supervisione del re.
Nel 1839, alla morte di Gloria ...
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NERI, Filippo
Onorato Honorati
Ettore Giacanelli
– Nacque il 25 luglio 1897 a Santa Sofia (Forlì) da Giuseppe, maestro elementare di grado superiore e poi ispettore scolastico a Perugia, e da Silvia [...] dei conduttori per gli impianti interni di illuminazione, Roma 1928; Un diagramma a punti allineati per lo studio delle trasmissioni di energia, in L’Energia elettrica, 1928, n. 12; Sul fenomeno di autoeccitazione di un tipo di macchina asincrona ...
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ZABAGLIA, Nicolò (Nicola, Niccola). – Nacque con il nome di «Nicolò Felice» a Roma, da Alessandro e da Geltrude Baldini, probabilmente nel gennaio del 1667 (Marconi, 2015, p. 18)
Stefano L'Occaso
e non [...] Scuola di meccanica (Renazzi, 1824, p. VI), che tuttavia parrebbe successiva (Marino, 2008, pp. 41 s.), mentre la trasmissione delle sue conoscenze sembra ricalcare più le consuete modalità di bottega, il fit facendo faber, che non intenti educativi ...
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ROFFREDO da Benevento
Massimo Giansante
ROFFREDO da Benevento. – Roffredo di Epifanio (secondo Mauro Sarti, invece, «della famiglia Epifani» discendente da principi longobardi; Sarti - Fattorini, 1888-18962, [...] il contenuto etico e la funzione sociale della legge, contrapposta all’assolutismo autoritativo di Bulgaro. Ebbene, nella trasmissione alla scuola romana e a quella napoletana di questa linea dottrinale, alternativa all’ortodossia giustinianea, nella ...
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STRAMPELLI, Nazareno
Alessandro Volpone
Nacque a Castelraimondo, in provincia di Macerata, il 29 maggio 1866, figlio di Francesco, possidente terriero, e di Luigia Ottaviani, casalinga.
Sposò Carlotta [...] più spedita e disciplinata, guidato dai ‘rivoluzionari’ principi del mendelismo, che sembravano spazzare via il caso dalla trasmissione ereditaria dei caratteri, cioè l’apparente arbitrio o ‘capriccio’ della natura. Strampelli è stato fra i primi ...
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VOLONGHI, Lina (Giuseppina Angela). – Nacque a Quarto (Genova), a poca distanza dal molo da dove erano salpati i Mille del Risorgimento, il 4 settembre 1916, da Pasquale, infermiere bresciano, e da Anna [...] Johnny Dorelli nel 1967. E non mancarono frequenti incursioni nei Carosello. Fu pure conduttrice per la regione Liguria della trasmissione Gran Premio, abbinata alla Lotteria di Capodanno, nella stagione 1963-64. Nel 1959 fu magistrale in L’idiota di ...
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TADDEO da Parma
Valeria Sorge
TADDEO da Parma. – Originario di Parma, non è nota la data di nascita, collocabile alla fine del XIII secolo.
I dati biografici sono molto scarsi; le uniche notizie sono [...] discipline magiche rappresentativa, tra l’altro, dell’orizzonte estremamente complesso, e in certo senso ambiguo, della trasmissione degli hermetica magico-astrologici, orizzonte disegnato spesso con confini il più delle volte incerti, con citazioni ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] moderna, IX [1903], pp. 397-406). Il M., inoltre, sulla base di osservazioni sperimentali, ritenne possibile la trasmissione della tossina dai genitori alla prole attraverso "la generazione", ossia per via placentare e con l'allattamento (Ricerche ...
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MEDICI, Giovan Carlo
Stefano Villani
de’. – Nacque a Firenze il 3 giugno 1611, secondo figlio maschio e terzogenito del granduca di Toscana Cosimo II e di Maria Maddalena d’Austria.
Ebbe una buona formazione [...] Toscana, Firenze 1867, pp. 28-36; G. Pieraccini, La stirpe de’ Medici di Cafaggiolo. Saggio di ricerche sulla trasmissione ereditaria dei caratteri biologici, Firenze 1947, II, 2, pp. 240-291; S. Mascalchi, Anticipazioni sul mecenatismo del cardinale ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] votato alla conservazione. Tutto il patrimonio immobiliare fu oggetto di un fidecommesso, che ne vincolava la trasmissione all'interno della famiglia secondo la regola della primogenitura, senza prevedere neppure in parte possibilità di alienazione ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...