CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] per la stampa italiana, con compiti non solo di censura ma anche.di orientamento, a volte minuto e specifico, sulla trasmissione delle notizie, e la direzione generale per la stampa estera con compiti di informazione e di propaganda, e alle cui ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] stessa, e forse in misura ancora maggiore dalle persone a lei più vicine, alla registrazione della sua produzione e alla trasmissione della sua immagine. Anche la Memoria delle pitture fatte d'A. Kauffman dopo il suo ritorno d'Inghilterra (pubblicata ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] non considerare il G. come un vero e proprio segretario.
È indubbio però che il G. giocò un ruolo importante nella trasmissione della prima raccolta di lettere di Caterina di cui si abbia testimonianza. Dopo la morte di Caterina al G. furono infatti ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] Boll. della Soc. eustachiana, I (1903), pp. 1-23.
Il G. si interessò inoltre di ottica fisica e fisiologica e fu anche autore di studi sulla trasmissione televisiva, di cui descrisse gli strumenti impiegati e la ricerca delle possibili modalità della ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] il quale l’espressione artistica – e in particolare la poesia – costituisce un veicolo per la percezione e la trasmissione di intuizioni originali, di origine divina, rivelanti le verità fondamentali comuni a tutto il genere umano. Tali verità sono ...
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Landis, John
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 3 agosto 1950. Giovanissimo esordiente all'inizio degli anni Settanta, nel periodo della cosiddetta [...] . La comicità del primo L. è legata alla rivista di fumetti "National lampoon", ma anche a quella di una trasmissione televisiva quale Saturday night live, e risulta espressa, tra l'altro, anche come satira della logica televisiva, allorché in ...
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CALZONI, Annibale
Salvatore Sechi
Nacque a Bologna il 26 giugno del 1841 da Alessandro e da Luigia Marchi. Con la morte del padre, avvenuta nell'anno 1855, la inclinazione del C. per le discipline tecniche [...] verso la costruzione di caldaie, di macchine motrici a vapore, a gas, ad aria calda, di organi di trasmissione, ecc. L'ampliamento dell'officina ed il perfezionamento dei macchinari consentivano alla officina Calzoni di essere presente, con un ...
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Nacque a Montalto di Castro (Viterbo) il 25 maggio 1866. Si laureò in medicina a Roma nel 1891. Assistente e poi aiuto alla cattedra di zoologia dell'università di Roma tenuta da A. Carruccio, conservatore [...] casei, sulle sostanze tossiche eliminate dal'Ascaris lumbricoides, sulla biologia dei Pediculidi e i mezzi atti a combatterli, sulla trasmissione della peste attraverso mosche e acari psorici. L'A. si occupò della pellagra e le sue ricerche su questa ...
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Fo, Dario
Mirella Schino
Un moderno giullare
Uomo di teatro, attore, regista e autore, Dario Fo può essere considerato, insieme a Eduardo De Filippo, tra i più grandi attori italiani di fine Novecento. [...] Settimo, ruba un po' meno, 1964, La signora è da buttare, 1967). Insieme a lei, nel 1962, partecipa alla trasmissione televisiva Canzonissima, che però abbandona, per non piegarsi alle pressioni della censura contro le loro battute a sfondo politico ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] coll'apporto delle situazioni conflittuali edipiche aventi sede nell'Es) sono formazioni tardive, cosicché non è pensabile una trasmissione ereditaria da Super Io a Super Io.
Soltanto l'Es, strettamente collegato coll'organico, o aperto - come dice ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...