Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] i catari è l’idea di continuità con i tempi apostolici mediante una successione che non si qualifica con la trasmissione di un ufficio, come vogliono i cattolici, ma tramite la pratica tutta spirituale del consolamenum (l’imposizione delle mani da ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] .
4 Cfr. E. Wipszycka, Istituzioni ecclesiastiche, cit., pp. 221-232.
5 Si vedano i saggi introduttivi di A. Camplani, Sulla trasmissione di testi gnostici in copto, in L’Egitto cristiano, cit., pp. 121-175, e C. Römer, Manichaeism and Gnosticism in ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] sulle modalità del suo raggiungimento l’opinione non è altrettanto univoca: per quanto nessuno si spinga a negarne la trasmissione da Dio all’uomo, sul ruolo che la persona assume in questa relazione e soprattutto sulla sua compartecipazione ad ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] , la mancanza di coordinamento delle varie iniziative, il parallelismo e la spontaneità degli interventi e facilitare la trasmissione degli aiuti da un paese all’altro, la Chiesa spinge per una sua razionalizzazione e un maggior coordinamento ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] , perlomeno stilistica a ricomporre brani che avevano avuto una genesi anche diversificata (del genere di quella attestata dalla trasmissione dell'episodio "De vera laetitia").
Nell'ultimo biennio di vita si colloca anche la redazione del Cantico di ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] ḥadīth autentici, sia per i sunniti che per gli scuti, ha reso non pensabile l'esame dei problemi posti dalla trasmissione di questi ḥadīth; si aggiunga l'esempio della dottrina secondo cui il Corano rappresenta qualcosa di creato nel tempo, dottrina ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] B.); 30 luglio: ultimo costituto veneto del B. (ammissione di dubbi marginali già dichiarati e sottomissione al tribunale) e trasmissione del processo al card. di Santa Severina, inquisitore supremo in Roma (il quale già prima dell'ultimo costituto ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] comunque mietere qualche successo in altre controversie, come quella assai aspra che sottrasse al Parlamento di Parigi la trasmissione ai vescovi della bolla per l'indizione del giubileo, o quella sulle nuove costituzioni degli ordini regolari in ...
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stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] , comprende un assortimento assai eterogeneo di pratiche, che rispondono a tre principi fondamentali: il principio della trasmissione per contagio (cose che sono state in contatto continuano a influenzarsi reciprocamente anche a distanza), quello ...
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Legno, avente sezione tondeggiante e sviluppo prevalente nel senso della lunghezza, che piantato in terra per un estremo serve di sostegno a piante, per fare recinzioni, palizzate ecc.
Per quanto riguarda [...] funi traenti e portanti di funivie, seggiovie, sciovie, teleferiche ecc.).
Un tipo di p. usato per linee elettriche, sia di trasmissione dell’energia elettrica, sia di contatto per ferrovie e tranvie elettriche, è il p. Bates. Questo è ottenuto da un ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...