GONZAGA, Dorotea
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque il 6 dic. 1449, due anni dopo la sorella Susanna.
La vicenda umana di Dorotea [...] 1992, pp. 23 s.; I. Lazzarini, L'informazione politico-diplomatica nell'età della pace di Lodi: raccolta, selezione, trasmissione. Spunti di ricerca dal carteggio Milano-Mantova nella prima età sforzesca (1450-1466), in Nuova Riv. storica, LXXXIII ...
Leggi Tutto
strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] si allargarono; le ferrovie agevolarono gli ampi spostamenti. Il condottiero, pur valendosi dei nuovi mezzi celeri di trasmissione, non poteva guidare direttamente gli interi eserciti. Sorse la necessità di creare unità strategiche, le armate, i ...
Leggi Tutto
Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] del rito il gesto può di volta in volta significare, simbolicamente: designazione di una persona a un determinato ufficio, trasmissione di un potere, consacrazione a Dio di una persona o cosa, augurio di benedizione celeste, scongiuro o purificazione ...
Leggi Tutto
Termine nato in meccanica per indicare la sbarra alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo e, più in generale, l’elemento, di norma cilindrico, intorno al quale si compie la rotazione [...] verticale è la retta per il centro di gravità della nave perpendicolare al piano di galleggiamento: l’insieme degli alberi di trasmissione dalla motrice all’elica di propulsione è la linea d’a. di una nave; è sostenuta da robusti cuscinetti, e porta ...
Leggi Tutto
Parlare di e. negli anni Settanta significa trattare aspetti in passato del tutto inavvertiti in quanto l'argomento era ristretto entro limiti rigorosamente tecnici, quali l'ordinamento, l'armamento e [...] da 40/70 asserviti a centrali di tiro elettroniche, nonché un complesso di mezzi da osservazione di comando e di trasmissione adeguato. Il veicolo corazzato trasporto truppe M113 realizza la meccanizzazione della fanteria sul campo di battaglia (v ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] Classici, paragonabile a quelli confuciani e medici, ed esprime la stessa idea del restauro di un testo deterioratosi nella trasmissione. Identiche opinioni sono espresse riguardo sia ai Classici medici sia agli studi bowu. In alcuni casi si potrebbe ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] Rouvroy, conte di Saint-Simon (1760-1825), e connesse ad aspetti specifici come l’assetto della proprietà, la trasmissione ereditaria dei privilegi, la funzione dei banchieri nella società presente e futura, l’indissolubilità tra spirito e materia ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] sorretta e gestita dallo Stato. Significativamente, il C. propose che l'esordio della radiofonia in Italia avvenisse con la trasmissione di un discorso di Mussolini, tenuto a Roma il 25 marzo 1924.
Esperimento peraltro. fallito sia dal punto di ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] Matteotti. Il 10 apr. 1924 il re, motu proprio, lo insigniva del titolo di barone dell'Aterno, con diritto di trasmissione agli eredi.
In vista delle elezioni del 21 maggio 1924, con Michele Bianchi, Aldo Finzi, Francesco Giunta e Cesare Rossi, l ...
Leggi Tutto
CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] in prosa e ad una Storia in ottave siciliane straordinariamente fortunata. Fortuna assai tenace, sebbene affidata alla sola trasmissione orale, della quale avvenne la prima registrazione scritta (ma di due sole ottave) nella seconda metà del sec ...
Leggi Tutto
trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...