VILLARD de Honnecourt
R. Bechmann
Architetto e disegnatore attivo nel primo terzo del 13° secolo.
Di V. si conosce soltanto il Taccuino (Livre de portraiture, Parigi, BN, fr. 19093), una raccolta di [...] da cantiere, una macchina da assedio, una sega idraulica, una macchina per conficcare i pali, un sistema di trasmissione, un trabocchetto automatico, un dispositivo di sospensione, progetti di automi e di sistemazioni di chiese. Emerge l'intento ...
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PREFABBRICAZIONE
Pier Luigi NERVI
. Allo scopo di raggiungere una maggiore economia di materiali e mano d'opera, e una migliore qualità di esecuzione, a partire da qualche decennio la tecnica edilizia [...] di trazione, è opportuno ricorrere alla saldatura elettrica dei ferri fuoriuscenti dagli elementi contigui. Per la trasmissione delle sollecitazioni di compressione è generalmente sufficiente il conglomerato dei nodi o delle nervature di unione ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] della corte. L'architettura in pietra nell'antico Egitto nasce e si sviluppa dunque come strumento concepito per la trasmissione dell'ideologia: quella relativa alla divinità del sovrano, se riguarda i grandi monumenti funerari del III e del II ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] con la chiesa abbaziale di Mileto, quella di Sant'Eufemia svolse dunque un ruolo di significativa rilevanza nella trasmissione di modelli transalpini in Italia meridionale, specificatamente in Calabria e Sicilia. Il posto occupato dalla SS. Trinità ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] modelli antichi, che si rifanno alla monetazione romana del tipo con la testa di profilo, si rivelò fondamentale per la trasmissione di questo tipo, ancora pienamente in auge nei secc. 13° e 14°, alla medaglistica rinascimentale.Alla fine del sec. 11 ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] sul continente che il primitivo rifiuto ascetico-monacale della cultura venne superato da un nuovo sistema di educazione e di trasmissione del sapere, fondato su un tipo di formazione che - con espressione tratta dall'archeologia - è stato detto 'a ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] c. passò all'architettura bizantina, armena, islamica e a quella del Medioevo occidentale, secondo processi di trasmissione culturale che hanno dato luogo a interpretazioni diverse e talvolta contrapposte. I procedimenti costruttivi delle c. antiche ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] se è giusta l'ipotesi di un'esposizione dal pulpito anche dopo la cerimonia, assolvono pure una funzione catechetica di trasmissione di messaggi non solo dottrinali ma anche ideologico-politici (Cavallo, 1994, p. 57). Si tratta insomma di un sistema ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] si possono incontrare illustrazioni straordinariamente fedeli al modello antico.
Per la posizione storica del libro di D. nella trasmissione dell'illustrazione dell'erbario antico si veda lo schema tracciato dal Singer (1927).
Ma l'opera di D ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] sormontate proprio dalle statue di Giove e di Ercole, divini garanti della carismatica virtù imperiale e della sua trasmissione.
In questo orizzonte concettuale è anche possibile intendere un fenomeno che ha lasciato interdetti alcuni studiosi: la ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...