MINOTTO, Giovanni
Angelo Bassani
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1803, da Pietro e da Laura Papafava.
Il ramo paterno della famiglia apparteneva al patriziato veneziano prima ancora della serrata del [...] era avvalsa di pozzi alimentati dall’acqua piovana e da trasporto di acqua dolce dalla Terraferma. La mancata manutenzione di in cui gli Stati italiani sviluppavano, spesso in parallelo alla struttura ferroviaria, il servizio telegrafico di Stato ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] dei Passeri che l'educazione del pittore si svolse a Firenze in parallelo con il Commodi, il Passignano e il Ciampelli, si può dedurre nelle tre scene della Passione di Cristo (Resurrezione, Trasporto al sepolcro e Cristo nell'orto) dipinte nell'arco ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] e portata complessivamente a termine nel 1461.
Il canale, quasi parallelo a un tratto del fiume Mincio, fu realizzato per coprire della costruzione di vari tipi d'imbarcazione destinati al trasporto privato dei Gonzaga e della corte (bucintori) e dei ...
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SOMENZI, Vittorio.
Carmela Morabito
– Nacque il 2 aprile 1918 a Redondesco (Mantova) da Umberto Crespiniano Fortunato, veterinario, e da Iride Peschiera; terzo figlio, dopo Ezio e Lea Teresa Margherita. [...] centinaio di persone. Occorrono almeno tre autobus per il trasporto. Attendiamo ufficiali alleati, anche per bloccare gli ultimi che tenne fino al 1988.
Da allora svolse in parallelo la vita militare e quella scientifico-didattica, pubblicando ...
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Eugenio Pizzimenti
Chi deve pagare i partiti?
Rimborso diretto o indiretto? La soluzione va cercata a monte, nel rapporto con lo Stato e gli organismi di controllo, avendo come punto di riferimento la [...] dei partiti all’interno dello Stato e il loro parallelo distacco dalla società civile avrebbero contribuito a mutare l’ dello Stato possono consistere in:
■ copertura delle spese di trasporto per recarsi e fare ritorno dai seggi elettorali (Svezia, ...
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ZARA, Giuseppe
Andrea Giuntini
– Nacque a Fermo il 1° novembre 1856 da Cesare e da Marianna Paolini.
Si diplomò nel 1874 con un giudizio lusinghiero presso l’istituto tecnico industriale di Fermo, scuola [...] e oltre trecento fra carrozze per viaggiatori e carri per trasporto merci.
Quattro anni dopo, nel 1879, venne trasferito, con la potenza e la velocità delle locomotive, crebbe in parallelo il bisogno di un carrello adeguato. Studiato già nell’ ...
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SCATIZZI, Emilio Sergio
Giovanna Uzzani
– Nacque a Gragnano (frazione del comune di Capannori, in provincia di Lucca) il 20 ottobre 1918 da Elio e da Elisa Lenci, una coppia di agricoltori, e trascorse [...] italiana.
Ripensando alle Terre volterrane, Ragghianti ne scrisse con trasporto: «Le stagioni, le ore, i vestiti erbosi, le primo scritto che Monti pubblicò sull’amico pittore, in parallelo alla mostra personale curata da Alfonso Gatto secondo la ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] è confermato dal prologo, in cui si finge un trasporto magico in Arcadia degli spettatori, appunto dalla «città nobil scelta di prove poetiche giovanili, ponendole dunque cronologicamente in parallelo con le Lettere.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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FICANA
J. R. Brandt
T. Fischer-Hansen
F. è una delle antiche città latine ricordate da Plinio come non più in vita ai suoi tempi (Nat. hist., III, 68-70). Secondo Festo (p. 298, 6-9, Lindsay, s.v. [...] dell'insediamento, le prime abitazioni (capanne), avevano un orientamento N-S, parallelo all'aggere, o E-O. Nella seconda metà del VII sec. il tracciato della Via Ostiense e l'organizzazione del trasporto fluviale e costiero su scala maggiore, F. fu ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
ΤAΝAGRA (v. vol. VII, p. 590)
Th. Spyropoulos
Presso il villaggio di Dramesi, identificato con l'antica Hyria (Biegen, 1949), è un grande abitato preistorico ai margini [...] sono puramente elladiche, micenee. Il loro più stretto parallelo si trova nell’Iliade, che alla galleria di immagini (thrènos), della presentazione del defunto (pròthesis), del trasporto (ekphorà), della libagione ai morti (spondè), dei giuochi ...
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trasportatore
trasportatóre s. m. [der. di trasportare]. – 1. (f. -trice) a. Chi trasporta; chi esegue, sia come attività professionale svolta in proprio sia alle dipendenze di altri, il trasporto di merci e più raram. di persone su autoveicoli...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...