SOMENZI, Vittorio.
Carmela Morabito
– Nacque il 2 aprile 1918 a Redondesco (Mantova) da Umberto Crespiniano Fortunato, veterinario, e da Iride Peschiera; terzo figlio, dopo Ezio e Lea Teresa Margherita. [...] centinaio di persone. Occorrono almeno tre autobus per il trasporto. Attendiamo ufficiali alleati, anche per bloccare gli ultimi che tenne fino al 1988.
Da allora svolse in parallelo la vita militare e quella scientifico-didattica, pubblicando ...
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ZARA, Giuseppe
Andrea Giuntini
– Nacque a Fermo il 1° novembre 1856 da Cesare e da Marianna Paolini.
Si diplomò nel 1874 con un giudizio lusinghiero presso l’istituto tecnico industriale di Fermo, scuola [...] e oltre trecento fra carrozze per viaggiatori e carri per trasporto merci.
Quattro anni dopo, nel 1879, venne trasferito, con la potenza e la velocità delle locomotive, crebbe in parallelo il bisogno di un carrello adeguato. Studiato già nell’ ...
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SCATIZZI, Emilio Sergio
Giovanna Uzzani
– Nacque a Gragnano (frazione del comune di Capannori, in provincia di Lucca) il 20 ottobre 1918 da Elio e da Elisa Lenci, una coppia di agricoltori, e trascorse [...] italiana.
Ripensando alle Terre volterrane, Ragghianti ne scrisse con trasporto: «Le stagioni, le ore, i vestiti erbosi, le primo scritto che Monti pubblicò sull’amico pittore, in parallelo alla mostra personale curata da Alfonso Gatto secondo la ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] è confermato dal prologo, in cui si finge un trasporto magico in Arcadia degli spettatori, appunto dalla «città nobil scelta di prove poetiche giovanili, ponendole dunque cronologicamente in parallelo con le Lettere.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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SALVIGNI, Pellegrino
Raffaella Seligardi
– Nacque a Imola nel 1777 o nel 1779 da Sebastiano e da Teresa Mattioli.
Studiò a Pavia, dove ebbe come maestro Luigi Valentino Brugnatelli, dal quale fu profondamente [...] difficile contraffacimento, facile ricognizione, e agevole trasporto» (ibid., p. 63), il che nei libri di testo del periodo napoleonico. L’esempio dei Cours di Jacotot con un parallelo italiano, in CnS. La chimica nella scuola, XXIV (2002), n. 1, pp ...
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ROSA, Cesare
Antonino De Francesco
– Nacque il 16 novembre 1785 a Modena da Paolo e da Domenica Sereni.
Il padre, cultore delle lettere, aveva all’attivo traduzioni di Voltaire e di Jean-Jacques Rousseau [...] resa ebbe luogo solo il 19 aprile 1814, ossia in parallelo al disfacimento del Regno d’Italia di quegli stessi giorni.
ma l’imbarcazione venne fermata da una flottiglia austriaca che trasportò i fuggitivi a Venezia, dove vennero incarcerati. Dopo un ...
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ANTONINI, Eraldo
Maurizio Brunori
Nato a San Piero a Sieve (Firenze) il 20 apr. 1931, da Enea e da Annita Biferali, si laureò a Roma nel 1954 in medicina e chirurgia con una tesi sperimentale sulla [...] in subunità con modificazione delle sue proprietà di trasportatore di ossigeno; stabilì che esiste una correlazione ( comparata nella comprensione dell'evoluzione biologica. In parallelo, rivolse la sua attenzione a sistemi enzimatici deputati ...
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trasportatore
trasportatóre s. m. [der. di trasportare]. – 1. (f. -trice) a. Chi trasporta; chi esegue, sia come attività professionale svolta in proprio sia alle dipendenze di altri, il trasporto di merci e più raram. di persone su autoveicoli...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...