sierosa Membrana sottile che delimita cavità chiuse nell’adulto o nell’embrione.
In anatomia le s. sono presenti nel torace e nell’addome e prendono rapporto con vari organi degli apparati digerente, respiratorio, [...] , purulente ecc., tumori, lesioni traumatiche, alterazioni di circolo (stasi) con raccolta di abbondante liquido sieroso (trasudato). Esiti cicatriziali frequenti delle sierositi di varia natura sono le aderenze.
In embriologia, membrana esterna dell ...
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(o amnios) Involucro embrionale e fetale dei Vertebrati Amnioti (o Allantoidei: Rettili, Uccelli e Mammiferi), associato ad altri annessi: sierosa (o corion), allantoide e sacco vitellino. Nei Vertebrati [...] e il periodo di gestazione. Si origina dal feto come escreto, dai vasi del cordone ombelicale e dalla placenta come trasudato e dall’attività della membrana amniotica come secreto.
In ostetricia, si chiama amniotite l’infiammazione dell’a., malattia ...
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Pleura
Gabriella Argentin
Red.
La pleura (derivato del greco πλευρά, "costa, fianco") è una tunica sierosa che riveste il polmone; in corrispondenza dell'ilo polmonare si flette su sé stessa per tappezzare [...] (e può essere sieroso, sierofibrinoso, sieroematico o purulento), mentre negli altri due casi ha i caratteri di un trasudato (idrotorace). La pleurite è un processo flogistico della sierosa pleurica. Dovuta talora a cause amicrobiche, quali traumi ...
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trasudato
s. m. [part. pass. sostantivato di trasudare]. – In fisiopatologia, il liquido filtrato attraverso le pareti dei vasi capillari, proveniente dal plasma sanguigno, che si raccoglie in eccesso negli spazî interstiziali dei tessuti...
trasudamento
trasudaménto s. m. [der. di trasudare]. – 1. Il fatto di trasudare: c’è un t. d’acqua attraverso i muri; il t. di liquidi nelle cavità sierose. 2. In chimica industriale, sinon. di essudamento.