COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] ). Nel novembre ebbe una lunga udienza con Leopoldo II del Belgio, interessato ai problemi del Congo e alla repressione della trattadeglischiavi; incontrò E. Stanley al Cairo nel gennaio 1878, e il 12 aprile rientrò in Khartum, vescovo dell'Africa ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] lo scisma con la Chiesa greco-ortodossa, e nel 1683 si adoperò inutilmente per estirpare la piaga della trattadeglischiavi sulla costa dell'Angola. Istituì le Università domenicane di Manila e di Guatemala; eresse nuove diocesi in Brasile ...
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GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] dettagliata relazione sullo stato del Congo e della nuova prefettura di Matamba, denunciandone lo spopolamento a causa della trattadeglischiavi, il dispotismo del re, l'ignoranza in cui questi manteneva i sudditi, l'indegnità dei pochi sacerdoti, l ...
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MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordine dei frati minori cappuccini, avvenuto [...] che, già sconfitto dai Lusitani ad Ambuila nel 1665, era in quegli anni travolto dai conflitti civili e impoverito dalla trattadeglischiavi.
Raggiunta Luanda il 1° ag. 1690, M. fu costretto a un lungo periodo di adattamento. Infatti, tra il 1691 e ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] codice coevo (Troyes, Bibliothèque municipale, ms. 504): si tratta di un prodotto di lusso, scritto in ambiente di Curia della leggenda dell'ispirazione avuta da G. I alla vista deglischiavi "angelici" (Anonimo di Whitby e Beda). Un anno dopo ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] il viceré si vide intimare un monitorio per la restituzione deglischiavi e, dopo solo un giorno, fu colpito dalla membri dell'assemblea a causa delle guerre in corso. Non si trattava di un avvertimento generico, ma di un vero e proprio senso ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] 'azione di riscatto deglischiavi, opera considerata fiore all'occhiello della missione.
Alcuni schiavi liberati restarono con i le credenze e le usanze delle popolazioni nubiane.
Si tratta di descrizioni che riflettono per molti versi una marcata ...
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GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] Giacomo. Ha per oggetto la capitale dell'Impero ottomano ma tratta anche, seppure in modo sintetico, della Grecia, della Bitinia rilevante la parte sui commerci, il traffico deglischiavi, sulla frequenza degli incendi, e sulle ripetute epidemie di ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] al 603. Si tratta di menzioni di grande interesse, perché illustrano diversi aspetti degli incarichi, che il papa di collaborare con persone inviate da Napoli per ricercare gli schiavi del defunto "vir spectabilis" Romano, che "perhibentur habitare ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] tirannia de' Grandi, trasformare gli schiavi timidi in Cittadini liberi, e generosi famoso sig. Diderot", in prosa armonica, tratta dall'Ecuba e dalle Troiane di Euripide. il 1º sett. 1773 il ministro degli Esteri Aigueblanche comunicò al Rivera che ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...