Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] valenza decisamente negativa, visto che connotava la condizione deglischiavi o dei perdenti. La pratica sistematica e Shapur II (309-379 d.C.) che caccia i leoni. Si tratta di immagini di tipo simbolico e apologetico nelle quali il re uccide sempre ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] e infine da Nunzio Malasomma nel 1960 (La rivolta deglischiavi).
La prima pellicola prodromica del genere è concordemente ritenuta di Banco per la Cappella Bardi in Santa Croce a Firenze, tratti dalla Legenda Aurea (tra cui il sogno di Costantino e ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] il memrā per la festa della croce di cui si è trattato sopra: Costantino va a Roma e interroga i sacerdoti pagani sul ; Elena è già cristiana ed è lei, assieme al capo deglischiavi, a impedire il bagno nel sangue dei fanciulli, suggerito non ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] fornisce ai suoi pazienti spiegazioni delle terapie da impiegare, a quello deglischiavi, che si limita a effettuare la cura (IV, 720 termine 'sorelle' può essere preso alla lettera: non si tratta di scienze, di cui una sia deducibile dall'altra, ma ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] campo vicino al mare, fu rapito e venduto al mercato deglischiavi di Costantinopoli. In quella sua triste condizione ebbe la visione in quei luoghi in cui da secoli viene praticato. Si tratta per noi occidentali di un culto locale, che, onorando ...
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LATIUM et CAMPANIA
A. M. Reggiani
E. Greco
Nell'ordinamento augusteo venivano riuniti sotto la denominazione di Latium et Campania i territori di una lunga fascia a S di Roma, tra la costa tirrenica [...] , che derivò il suo nome dall’aretè della piana circostante». Si trattò dell'esito di un processo di lunga durata che determinò, a un Gottinga 1976, pp. 267-299; D. Musti, Il commercio deglischiavi e del grano: il caso di Puteoli. Sui rapporti tra ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] per le esportazioni. Il Libro di Ruggero di al-Idrisi tratta dei principali scali e percorsi. Malgrado la decadenza marittima, e Kilwa, punti di riferimento per il traffico deglischiavi. Meno conosciuta è l'importanza dell'Africa occidentale, ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] la fine del BM appaiono le ceramiche d’importazione micenea. Si tratta di una kylix dipinta, vicina al Rhodian Pictorial Style (Tardo aristocrazia barbarica grazie al possesso del bestiame e deglischiavi e al controllo delle terre coltivabili. Nell’ ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] , i mestieri di lusso - la produzione di gioielli e di seta - impiegano ancora nel X secolo deglischiavi, i quali però sono trattati sempre meglio in base alla qualità del loro lavoro e a poco a poco si emancipano. Lo sviluppo urbano del X-XI secolo ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] e, al tempo stesso, dal punto di vista deglischiavi. L'utilitarismo presupporrebbe, inoltre, una quantità di presumibilmente ciascuno vuole disporre nella misura più ampia possibile. Si tratta di diritti e di libertà, di opportunità e di potere, ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...