È l'ablazione totale o parziale o anche la semplice incisione del prepuzio negli uomini; il taglio della clitoride o delle piccole labbra nelle donne. La circoncisione appartiene a quella serie di mutilazioni [...] ipotesi che di qui l'abbiano tratta i Semiti, specialmente se si circoncisione dei maschi, compresi gli schiavi nati in casa o acquistati, dei pagani e, pertanto, di gelosa difesa da parte degli Ebrei. Antioco Epifane la vietò, punendo di atroci ...
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PLINIO il Giovane (C. Plinius Caecilius Secundus)
Marco Galdi
Nacque a Como, Novum Comum, antica colonia di Cesare, nell'anno 61 o 62 d. C., sotto il regno di Nerone. All'epoca dell'eruzione del Vesuvio [...] voce in mezzo alla folla tumultuante, a difesa degl'innocenti e degli oppressi. Vissuto in mezzo alla società civile del del sentimento, contrariamente alla dottrina stoica; chi tratta umanamente gli schiavi, si commuove al loro destino, e li ...
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Aristippo è il fondatore della scuola cirenaica. La cronologia della sua vita è assai incerta. Non conosciamo né l'anno della sua nascita, né quello della sua morte; sappiamo tutt'al più, da alcune fonti, [...] vuole usare e usare largamente, pur dominandolo; si tratta nel piacere, come in ogni altra cosa, e diceva anche che, a differenza degli altri uomini, infermi nello spirito, il come un libero di fronte a schiavi. Parole riguardo alla superiorità del ...
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ORDINE SACRO e ordinazione
Agostino TESTO
Giuseppe DE LUCA
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Secondo la dottrina cattolica Gesù Cristo istituì la sua Chiesa in forma di società perfetta, e la dotò di un'autorità, alla quale affidò [...] soltanto nella messa e, se si tratta di ordinazioni generali, nella chiesa cattedrale, non possono essere ricevuti prima dell'inizio degli studî teologici. 2. Possedere la sono, onestamente, liberi; gli schiavi; quelli che devono prestare ancora ...
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Nome usato nell'Europa cristiana (le più antiche testimonianze se ne hanno in Francia nel sec. XII) per designare i seguaci del "Vecchio della montagna", misterioso personaggio vivente in un castello inaccessibile [...] impresa egli avesse loro comandata: resili per tal modo schiavi del suo volere, li impiegava a uccidere a tradimento e illustrano il carattere e la storia degli Assassini. Si tratta di una diramazione degli eretici musulmani Sciiti detti Isma‛īliyyah ...
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MAURITANIA (A. T., 109-110-111)
Augustin Bernard
Colonia che fa parte dell'Africa Occidentale Francese e che si stende sulla parte occidentale del Sahara. Confina a NO. col Sahara spagnolo (Río de Oro), [...] dei Tidjaniya. Il resto della popolazione è composto di tributarî, detti Zenaga o harratin, e d'antichi schiavi di capanna o di tratta. Il vestimento degli uomini si compone d'una specie di ampia camicia (draa); quello delle donne, di un'ampia tunica ...
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Rintracciare l'origine del castigo è lo stesso che volere risalire al costituirsi della società, poiché ogni gruppo associato, necessariamente, sempre punì quel membro o quei membri che si ponevano in [...] per gli schiavi, e non per gli esseri liberi. Tale modo li rende stupidi e timidi nel lavoro, in parte per il dolore delle battiture, in parte per le ingiurie a cui sono esposti. La lode e il biasimo valgono più degli oltraggi, quando si tratta di ...
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Celebre umanista e poeta tedesco, nato nel 1457 a Strasburgo da famiglia borghese. A 18 anni, si recò a Basilea a studiare lettere e giurisprudenza. Ferveva allora in quell'università la lotta tra i due [...] in legno, trattano temi politici e religiosi, cantano le lodi di celebri figure storiche o degli amici del poeta Ci vediamo così sfilare dinnanzi i giudici ingiusti, gli avari, gli schiavi della moda, i testardi, gl'intemperanti, i pettegoli, ecc. ...
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Nenci, Giuseppe
Domenico Musti
Storico del mondo antico, nato a Cuneo il 17 aprile 1924, morto a Pisa il 29 dicembre 1999. Professore di storia antica presso le università di Lecce (1960-69) e Pisa [...] nella forma sia di dettagliati resoconti in più annate degli Annali di Pisa, sia di opere collettanee come: area elima, in quanto si tratta di un centro indigeno gradualmente ellenizzato , studio del rapporto schiavi e manodopera libera), archeologici ...
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Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] il tasso di sviluppo e il volume degli investimenti produttivi non sono soggetti da trattare in modo così disinvolto. Essi sono al il pensiero democratico. Aristotele escludeva gli schiavi dal godimento dei diritti civili, Montesquieu pensava ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...