Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] con un pubblico più vasto di quello degli assidui consumatori di tè, di romanzi galanti Schlegel i poeti moderni, simili agli schiavi di Babilonia, fanno risuonare dei poesie dalla poesia popolare di oggi. Si tratta di questo, che il sentimento che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] loro sfera di potere commerciale, come testimonia il trattato con Cartagine del 348 a.C. Ma è intrecciano discorsi tra loro, come schiavi fuggitivi, si parano davanti, sono civile. Per i giovani romani il corso degli studi è più lungo e complesso che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] è affermato (pp. 34-35).
Ma il tratto davvero caratterizzante di colui che aspira alla «persuasione attimo è un secolo della vita degli altri, – finché egli faccia di assoluto»:
Sono ancora cosa fra le cose, schiavi del più del meno, del prima del dopo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] banale, e in confronto a quella degli altri filosofi non insegna alcunché di straordinario nella prima cosa che càpita, si tratti di un’apparizione di Ecate o è sciocco, volgare e sprovveduto, come pure gli schiavi, le donne e i bambini.
(Libro III, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] il conseguimento della libertà merita di essere schiavo; e, se un popolo, al quale urge verso il vero sapere”.
Si tratta, dunque, di percorrere un cammino scandito la sua fonte principale è lo Spallanzani degli Opuscoli di fisica animale e vegetabile. ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
di Sabatino Moscati
Archeologia
sommario: 1. Criteri e metodi. 2. Dalla prospezione allo scavo. 3. La datazione dei reperti. 4. Procedimenti di analisi. 5. Archeologia sperimentale. [...] In realtà, non tanto di questo si tratta quanto della contestazione dello scavo condotto con invece i procedimenti per la liberazione degli oggetti sommersi dalla coltre di sabbia
Carandini, A., Settis, S., Schiavi e padroni nell'Etruria romana. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “questione sociale” verrà a delinearsi soltanto attorno alla metà del XIX secolo, [...] de Jean Meslier. Composto all’inizio degli anni Venti del Settecento, Voltaire ne né re, né magistrati, né sudditi, né schiavi e ha dato agli uomini una sola legge, quella soltanto sul finire del secolo.
Il trattato si inserisce nel contesto di una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La modernità segna una vera irruzione dell’utopia nella storia: l’utopia, il progetto [...] parassiti di nobili (“l’immensa turba degli oziosi”), che possono servire come soldati fatto torto egli pensa (neppure allo schiavo); la famiglia è un centro di altre forme, come il dialogo o il trattato. Nel Cinquecento sono solo sette, nel Seicento ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] forme originalmente rotondeggianti e dalla ricchezza degli elementi ornamentali e dei tratti raddoppiati. In particolare, mentre vengono di funzione, per es. atto d'emancipazione di schiavi o messaggio via piccione viaggiatore, di genere letterario, ...
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Robotica
Christopher Freeman
di Christopher Freeman
Robotica
Introduzione
Il significato attuale del termine 'robot' (derivato dal ceco robota che significa 'lavoro servile') si deve allo scrittore [...] e Omero nell'Iliade parla di schiavi di bronzo.Tuttavia, in questo campo Uniti ha avuto un vistoso rallentamento all'inizio degli anni novanta. L'incremento di appena il 5 ricerca sul montaggio nella GM. Si trattava in entrambi i casi di modelli ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...