TRASPORTATORI
Vittorino Zignoli
. Apparecchi che servono per il trasporto di merci o persone. Nella pratica tecnica si indicano così quei meccanismi che realizzano il trasporto in modo continuo e perciò [...] piramidi, utilizzando teorie di schiavi formanti un vero e 'uscita.
Per questo l'applicazione più comune degli scivoli si ha nei silo, le cui dei quali s'interrompe l'elica per un breve tratto.
Tubi rotanti. - Anziché imprimere al canale inclinato un ...
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MAGISTRATO (lat. magistratus)
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
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Nella costituzione politica greca e romana il magistrato è il cittadino investito di un potere di comando e che agisce nell'interesse [...] mancanza di ἔϕεδις (per es., uno schiavo, o un forestiero non protetto da convenzioni di manutenzione della flotta e degli arsenali; controlla tutta l'amministrazione il consenso del senato e se si tratta di alienazione d'immobili a titolo gratuito ...
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LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] viene elevato a simbolo sintetizzatore della storia, degl'ideali, del carattere etnico e morale del sempre gli stessi. Se si tratta della passione di un martire l tesori tenuti in custodia da draghi, schiavi, mercanti, folletti e altri esseri.
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TESORO (ϑησανρός, thesaurus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Emilio ALBERTARIO
Luigi Pace
Nome greco di etimologia ignota, che in origine significò magazzino.
Antichità. - Nell'età classica i tesori valevano generalmente [...] I tesorieri più antichi erano forse schiavi, ma, soprattutto in regimi impero porta all'abolizione pure degli ellenotami. I tesorieri sacri ), non considerati propriamente tesoro, ma come tesoro trattati. Nel codice civile italiano (art. 714, ...
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LUCA, santo
Leone Tondelli
, È, secondo l'unanime tradizione cristiana, l'autore del terzo Vangelo canonico, e anche degli Atti degli Apostoli (v.).
Il nome greco Λουκᾶς è probabile abbreviazione di [...] ancora oggi, identifica con L. lo scrittore di quei brani degli Atti, tratti da una specie di "giornale di viaggio", nei quali si ... e cadranno a filo di spada e saranno condotti schiavi fra tutte le genti, e Gerusalemme sarà calpestata dalle ...
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RAPPRESENTANZA politica
Luigi ROSSI
Arnaldo VOLPICELLI
Comunemente, quando si parla di rappresentanza politica, si allude al parlamento e soprattutto alla camera dei deputati (v. parlamento). E certo [...] , poiché la moltitudine era composta di schiavi, semiliberi, clienti, ecc.
Neppure lo principio rappresentativo fu il raggruppamento degl'interessi nei comuni medievali, il carattere rappresentativo, perché non si tratta di una scelta dei migliori in ...
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TRAUMATOLOGIA (dal gr. τραῦμα "ferita" e λόγος "studio")
Enrico Ettorre
Disciplina che s'occupa dello studio e della cura delle lesioni violente (v. lussazione; frattura; emorragia; ferita; shock).
Nel [...] curati, come pure gli schiavi, nei valetudinarî, i primi In Francia H. Ravaton (1750) nel suo trattato dettava le norme per la sutura immediata delle ferite di dispositivi pratici per l'immobilizzazione degli arti lesi, grandi centri di raccolta ...
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INFORMATICA MEDICA
Giorgio Migliau
Il progressivo sviluppo dell'informatica negli ultimi anni ha permesso la messa a punto di tecnologie molto avanzate e di sistemi sempre più veloci e affidabili. D'altra [...] i gradienti di gittata e l'entità degli shunts, i cui valori vengono presentati nelle applicazioni in medicina. Si tratta di programmi che simulano il ragionamento Sandell, J. R. Bourne, R. Schiavi, Genie: a generic inference engine for medical ...
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TEBE (Θῆβαι, lat. Thebae; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città della Grecia, nella Beozia, situata a circa 200 m. d'altezza, al margine di una pianura interna; è ben [...] Cratete; così come i cittadini non fuggiti erano venduti schiavi, salvi i discendenti di Pindaro e i sacerdoti.
Solo a Delfi, ma si tratta naturalmente di forza di terza importanza, travolta dalle vicende maggiori degli stati ellenistici. Nel 245 per ...
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GENTI
Giuseppe Cardinali
. In Grecia. - La parola γένος dalla radice γεν, donde anche γίγνομαι, γονεύς, ecc., racchiude l'idea di generazione, e significa l'insieme di persone nate da un antenato comune, [...] , meno dieci, la forma patronimica e sono tratti o da nomi personali, come nel caso degli Alcmeonidi, o dal nome del dio particolarmente venerato loro debitori insolventi, e come tali venduti schiavi prima della legislazione di Solone. Ogni gente ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...