La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] a terra fece in modo che fossero schiavi del loro ventre e del loro cibo" anche se il riferimento alla postura eretta è tratto da autori pagani, ossia il Platone della 5).
Da qui ha origine l'inganno degli Antichi per cui il fittizio orizzonte della ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] a San Vicente, in Brasile, per collocarli in Spagna come schiavi. Non meno disastroso, del resto, fu il bilancio delle fu tratto in arresto; nel maggio 1531era in libertà provvisoria, sotto cauzione, dopo esser riuscito anche ad ottenere degli ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] ordito da Fausta la vera ragione a monte degli eventi. In tal modo egli si discosta di ordine mondiale, e di averla poi trattata come tale. Possiamo solo immaginarci con entusiasmo territoriale, il commercio di schiavi, la corruzione e una diffusa ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] sia come uno scenario dipinto (μὴ σκιαγραϕια τις ῇ), virtù veramente da schiavi, senza nulla di saldo né di reale" (Fedone, 69 b).
E sulle proiezioni, sulle leggi ottiche, sulle rifrazioni degli specchi, trattate da Platone nel Timeo, ove per altra ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] vaste proprietà lavorate da schiavi e da servi. Inoltre 1319). Ma le prove conclusive che si trattò di un periodo di prosperità sono fornite : 1790-1918, New York 1969 (tr. it.: L'impero degli Asburgo: 1790-1918, Milano 1976).
Mack Smith, D. e altri ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] il potere di affrancare gli schiavi all’interno di una IV o nel VI secolo. Si tratta di una monumentale basilica a tre navate , Медијана ризница римских царева (Medijana, la stanza del tesoro degli imperatori romani), Beograd 1994, p. 14.
20 Il 25 ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] osservare che in tutti questi tre casi si trattava di rafforzare il potere esecutivo con un e si vedrà come le Costituzioni degli Stati americani siano perfette solo in i diritti dell'individuo (10 schiavi possono rendere felici 90 persone). ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] modello originale, con la forza tratta dall’imitazione della monarchia di Dio qualcosa di bello, come un cavallo, uno schiavo, un albero, un podere o un giardino . Il suo territorio è l’amministrazione degli affari terreni, mentre la giurisdizione del ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] (epp. 40-41, ibid.). Si trattava di ribadire con forza, forse in seguito il ritorno dell'autorità imperiale. La scelta degli Atti degli apostoli, in questo caso, dà l' beni mobili e immobili, inclusi gli schiavi che erano stati emancipati (§§ 3 ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] gruppi di schiavi pubblici Tra le funzioni vi era anche quella della supervisione degli studenti a Roma: A. Chastagnol, L’évolution politique Iust. XI 43,10,4-5 (nel 474-491) ma si tratta quasi certamente di un’istituzione del IV secolo.
115 I ‘bagni ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...