CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] di Ugurad II, un trattato che tende ad esaltare la "vecchiaia" quale perno degli Stati, perché garante della tradizione un bilancio positivo della sua ambasceria (aveva liberato ottantaquattro "schiavi cristiani"; aveva usato "per conto publico" di 5 ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Bragadino; un Altare suprogetto di F. Schiavi. Ma l'elenco delle incisioni veronesi Berlino un Ritrovamento diMosè, incisione tratta dal quadro di P. Batoni , pp. 74 ss.; C. d'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, II, Mantova 1857, p. 220; G. ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (v. vol. I, p. 621)
F. Baratte
L'a., per la sua rarità, è utilizzato come elemento decorativo (nel mobilio o come placcatura di elementi architettonici) o [...] di raffinazione, è assicurato dagli schiavi, il cui numero nel V peso dei loro servizi da tavola. La produzione degli orafi non si limita però al solo vasellame in epoca tardoantica: in alcuni casi si tratta della materia prima di un orafo (lingotti ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] . Sembra più tarda la pretesa autoctonia degli Etruschi in Italia dichiarata da Dionigi di circondati da clienti e schiavi: tale immagine è evocata I, 72 ss.; Diod. Sic., XI, 51). Si tratta di basi che dovevano sostenere statue a Delfi, dove è stato ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] Sonb, risalente all'Antico Regno, nel cimitero di Gīzah. Si tratta di una specie di vòlta a vela fatta con mattoni di argilla circolare della Vignaccia; Tor de' Schiavi, Mausoleo di S. Costanza, battisteri di Neone, degli Ortodossi e S. Vitale a ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] p. 159).
Più ancora degli incarichi ricevuti presso alcune chiese o "sublime" dei cori a otto voci ("choro de schiavi" a otto voci nel prologo, o "choro d'angeli 1639, di cui quattro pervenuteci. Si tratta in gran parte di canzonette strofiche, ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] si faceva chiamare visconte di Lormes; si trattava in realtà di un mercante di pelli che si lasciano volontariamente far schiavi senza alcuna resistenza, dicendo del Consiglio ancora per la prima metà degli anni 1652 e 1653, affiancando tale ...
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Vedi URNA dell'anno: 1966 - 1997
URNA (v. vol. vii, p. 1075)
M. Cristofani
F. Sinn
p. 1075). Etruria. - L'utilizzazione di u., contenitori di diversa forma e materiale destinati a conservare i resti [...] e alquanto influenti; sulle iscrizioni delle u. talvolta sono menzionati anche schiavi e liberti della casa imperiale.
Il numero maggiore di u. autorappresentazione della cerchia degli acquirenti. Ma poiché si tratta esclusivamente di prodotti ...
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Giulia Santoni
Abstract
Viene esaminata dapprima la norma di cui all'art. 1 c.c., uno dei pilastri su cui si basa il diritto dei nostri tempi, dedicata alla capacità giuridica spettante ad ogni soggetto [...] uomini, potendo essere comprati e venduti come schiavi, erano considerati cose e, come tali, posizione ai cittadini italiani. Si tratta di una limitazione che non si Essa si acquista, per la generalità degli atti, al compimento del diciottesimo anno ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] C., appaiono sulla tolda di una nave gli schiavi negri che imballano il silfio sotto lo sguardo sono uguagliati dall'arte ai nemici degli dèi di cui parla il mito i Daci della Colonna Traiana, ma forse si tratta di Geti, popolazione vicina ai Daci. Il ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...