Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] particolare strumento musicale che rappresenta la voce degli spiriti (tamburo, flauto o rombo) tempo stesso, la consapevolezza che si tratta comunque pur sempre di un prodotto e si confondevano: donne, schiavi, cittadini si univano nella devozione ...
Leggi Tutto
culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] degli islamici); le offerte e i sacrifici; i pellegrinaggi e le processioni.
Anche la danza e la musica sono spesso aspetti importanti del culto: si tratta America durante il periodo coloniale, gli schiavi africani diedero vita a culti sincretistici ...
Leggi Tutto
Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] la condizione di riscatto dalle pesanti situazioni di oppressione. Si tratta di quel processo che negli studi è stato indicato con il la loro condizione socioculturale e politica con quella degli ebrei, schiavi del faraone d'Egitto o deportati dal re ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] testi: il ‘documento di base’ che non viene ritoccato; il catechismo degli adulti La verità vi farà liberi (1991); i due testi per Barcelona 1989. Si tratta della riedizione di un catechismo del 1797 destinato agli schiavi. Un commento di questo ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] di qua e al di là del fiume Tànai [il Don], e i re degli albani, degli iberi e dei medi» (§ 31). «Presso di me si rifugiarono supplici i a ben vedere, l’accusa di essere ‘schiavi di Cesare’ è un tratto ricorrente. La fedeltà del suddito cristiano allo ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] a terra fece in modo che fossero schiavi del loro ventre e del loro cibo" anche se il riferimento alla postura eretta è tratto da autori pagani, ossia il Platone della 5).
Da qui ha origine l'inganno degli Antichi per cui il fittizio orizzonte della ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] modello originale, con la forza tratta dall’imitazione della monarchia di Dio qualcosa di bello, come un cavallo, uno schiavo, un albero, un podere o un giardino . Il suo territorio è l’amministrazione degli affari terreni, mentre la giurisdizione del ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] (epp. 40-41, ibid.). Si trattava di ribadire con forza, forse in seguito il ritorno dell'autorità imperiale. La scelta degli Atti degli apostoli, in questo caso, dà l' beni mobili e immobili, inclusi gli schiavi che erano stati emancipati (§§ 3 ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] i popoli di molti paesi schiavi della miseria e del sottosviluppo. nasce la Comunità di Sant’Egidio. Si tratta di un’esperienza «nata tra gli studenti che sono presenti nel nostro paese. Si parla degli anziani soli, dei malati cronici, delle vittime ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] culto orientale, che vedeva praticato nella sua città da immigrati e schiavi in templi disseminati e numerosi come i mitrei a Roma o ? Su questo punto l’opinione degli studiosi è divisa. Per alcuni si tratta di misteri letterari. L’ermetismo ...
Leggi Tutto
schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...