BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] mondo e a se stesso. Si tratta di una quindicina di poemetti caratterizzati da episodi di opere successive: da La Città degli amanti, a Oggi domani e mai, Tre giorni di passione, Milano 1955; I tre schiavi di Giulio Cesare, cit.; Non ti chiamerò più ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] servi natura come una «convenzione degli antichi greci»; tuttavia, in alcuni successivi passi del trattato (libro II, cap. XXIV; ) natura servile che predestinava gli indios a essere fatti schiavi e, in caso di loro resistenza nel sottomettersi ai ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] è affermato (pp. 34-35).
Ma il tratto davvero caratterizzante di colui che aspira alla «persuasione attimo è un secolo della vita degli altri, – finché egli faccia di assoluto»:
Sono ancora cosa fra le cose, schiavi del più del meno, del prima del dopo ...
Leggi Tutto
Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] contro Urbano e chiedeva di trattare con i vescovi africani la questione degli appelli alla Sede romana - appelli o di bruciare l'incenso nella chiesa e inoltre precluso agli schiavi e ai curiali l'accesso agli ordini clericali e ordinato tredici ...
Leggi Tutto
CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] esiguità dell'apparato centrale e degli strumenti finanziari a disposizione, Inghilterra, Olanda ecc. Si tratta forse della prima pubblicazione che 1853-1892), Roma 1953, ad Indicem; A. Schiavi, Esilioe morte di Filippo Turati (1926-1932), Roma ...
Leggi Tutto
DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] il D. era un mercante di schiavi (ma siamo in un'epoca in cui la tratta dei negri è ormai divenuta un pp. 161-185); P. Amat di San Filippo, Delle navig. e scoperte marittime degl'Italiani nell'Africa occid. lungo i secc. XIII, XIV e XV, in Boll. ...
Leggi Tutto
FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] , le "cose strane e bestiali" degli idolatri, come la cremazione dei nobili la costa ad Ancola. Nell'ultimo tratto di strada fu assalito da predoni, costretto anche a disfarsi a poco prezzo di uno schiavo che lo accompagnava, per non dover dividere la ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] di Giove, e dove l’imperatore è posto tra le schieredegli dei, mentre ai Cesari viene assegnato il ruolo di condottieri83 i popoli al di fuori dei confini imperiali, che presenta dei tratti innovativi: sotto il suo regno, infatti, la pietas (pietà, ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] viene perciò in parte a sovrapporsi a quello degli altri due trattati, ponendo il problema del suo rapporto con essi 1979: Vegetti, Mario, Il coltello e lo stilo. Animali, schiavi, barbari e donne alle origini della razionalità scientifica, Milano, Il ...
Leggi Tutto
CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] a San Vicente, in Brasile, per collocarli in Spagna come schiavi. Non meno disastroso, del resto, fu il bilancio delle fu tratto in arresto; nel maggio 1531era in libertà provvisoria, sotto cauzione, dopo esser riuscito anche ad ottenere degli ...
Leggi Tutto
schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...