VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Un tempo si riteneva che si trattasse di resti appartenenti a servi o a schiavi. Può darsi che in qualche caso in un dialetto grave e dolce che affascina, come cosa nuova, l'orecchio degli stessi Veneti. E vigorose sono le Cante d'Adese e Po di Gino ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] ordinamento economico, ed anche nell'economia a schiavi e a servi". In realtà, egli misura dal capriccio del genio individuale e degli avvenimenti, e che il progresso scientifico è (Hayek 1978, p. 990). Ma si tratterebbe, com'è ovvio, di un ordine o ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] dai vari waqf nelle terre poste sotto la sovranità degli Īlḫān.
Il tratto più rilevante dell'Osservatorio di Marāġa è quello la maggior parte dei quali proveniva da famiglie di schiavi che conosceva personalmente. Gli artigiani erano reclutati tra ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] di Giove, e dove l’imperatore è posto tra le schieredegli dei, mentre ai Cesari viene assegnato il ruolo di condottieri83 i popoli al di fuori dei confini imperiali, che presenta dei tratti innovativi: sotto il suo regno, infatti, la pietas (pietà, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] riorganizzazione degli archivi e delle biblioteche, viene a fornire le condizioni materiali di esistenza e di sviluppo: si tratta, Licurgo (1886), Ciccotti (1863-1939) paragonava gli iloti agli schiavi d’America e la kryptèia spartana al Ku Klux Klan; ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] di qua e al di là del fiume Tànai [il Don], e i re degli albani, degli iberi e dei medi» (§ 31). «Presso di me si rifugiarono supplici i a ben vedere, l’accusa di essere ‘schiavi di Cesare’ è un tratto ricorrente. La fedeltà del suddito cristiano allo ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] ’agorà commerciale (lo Στρατήγιον) e degli scali portuali posti sulla riva della Romolo Augusto, di Tor de’ Schiavi, di Elena, di Costanza, e sono state in parte chiarite dal ritrovamento di alcuni tratti dei muri perimetrali: cfr. C. Mango, The ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] ordito da Fausta la vera ragione a monte degli eventi. In tal modo egli si discosta di ordine mondiale, e di averla poi trattata come tale. Possiamo solo immaginarci con entusiasmo territoriale, il commercio di schiavi, la corruzione e una diffusa ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] modello originale, con la forza tratta dall’imitazione della monarchia di Dio qualcosa di bello, come un cavallo, uno schiavo, un albero, un podere o un giardino . Il suo territorio è l’amministrazione degli affari terreni, mentre la giurisdizione del ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] (epp. 40-41, ibid.). Si trattava di ribadire con forza, forse in seguito il ritorno dell'autorità imperiale. La scelta degli Atti degli apostoli, in questo caso, dà l' beni mobili e immobili, inclusi gli schiavi che erano stati emancipati (§§ 3 ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...