GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] la sua critica al meccanicismo.
Alla fine del 1692 Innocenzo XII inviò i de' fiumi, trattato fisico-matematico (Bologna Rapportidi scienziati europei con lo Studio bolognese. Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, a cura di M ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] decorazione di parte del coro del duomo con Storie tratte dal Vecchio Testamento, a completamento degli affreschi allogati a Taddeo difine dell'attività del F., ponendolo in rapporto con la Trinità napoletana; Guiducci (1982, p. 296) propone di ...
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NUVOLONE, Carlo Francesco
Francesco Frangi
NUVOLONE, Carlo Francesco. – Figlio del pittore Panfilo e di sua moglie Isabella, nacque tra il 1608 e il 1609 a Milano, città nella quale risiedette per tutta [...] trattadi un passaggio cruciale nella parabola stilistica didi Van Dyck, forse apprezzato per il tramite delle contemporanee esperienze della pittura genovese. Proprio lo stretto rapportofine della carriera registrano una serrata sequenza di impegni ...
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ZANZOTTO, Andrea.
Carmelo Princiotta
– Nacque a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921, primogenito di Giovanni e di Carmela Bernardi, cui sarebbero poi nati le gemelle Angela e Marina, colpite [...] a scrivere prose diaristiche e, alla fine del 1947, fece rientro in Italia omonimo, civile tentativo di rifondazione del rapporto fra natura, uomini di Zanzotto, con una nuova posizione del soggetto e del linguaggio, oltre che un diverso trattamento ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] statue e bassorilievi in evidente rapporto con i precedenti esempi di Andrea Doria. Tale datazione, contraria a quella generalmente indicata dalla critica verso la fine in queste opere di grandi dimensioni i trattidi incipiente accademia non ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] completa impunità), il buon trattamento fatto al padre messo a Firenze verso la fine del '70 da S piano letterario per il rapporto tra la tradizione romantica a L. C. Ricordo del 20 sett. 1891, a cura di O. Lantoni, Firenze 1891; U. Bacci, Il libro del ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] di carta da filtro imbevuti con una soluzione di sale di stricnina all'1% e osservarono che il trattamento e sfociava alla fine in una crisi fattore B nei suoi rapporti con l'inanizione, ibid., pp. 195-198; Sulla possibilità di ottenere fenomeni beri- ...
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RACAH, Giulio
Issachar Unna
RACAH, Giulio (Yoel). – Nacque il 9 febbraio 1909 a Firenze, da Adriano, ingegnere laureato in diritto marittimo, e da Pia Fano.
Dopo aver compiuto studi classici, si iscrisse [...] pp. 93-113). Nonostante si trattassedi calcoli estremamente sofisticati, Racah riuscì a fasciste sulla razza posero brutalmente fine alle ricerche di Racah in Italia, e solitudine: a ragione della guerra, i rapporti con il mondo esterno erano scarsi e ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] ore prima di morire a Curtatone.
Al finedi aiutare il figlio di Humboldt e Arago e dal rapporto favorevole di Carlo Matteucci, il 4 dicembre 1841 il granduca volle conoscere Pilla di che si trattavadi ottima lignite, in bacini di limitate dimensioni ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] II, coll. 1373-1397.
Vale ancora la pena di ricordare la descrizione dell'osteite cistica in rapporto ad adenoma paratiroideo per il cui trattamento il F. propose l'intervento chirurgico di asportazione delle paratiroidi, che fu operata con successo ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...