GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] trattavadi un netto rigetto della programmazione come metodo di altri i rapporti col PCI, come De Martino. La posizione di Giolitti si -114; S. Lanaro, Storia dell'Italia repubblicna. Dalla fine della guerra agli anni Novanta, Venezia 1992, pp. 67 ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] invece il rapporto con il padre Ceva al tempo del governo di G., quando di truppe spagnole in Toscana al posto delle milizie svizzere previste dal trattatodidi Stato di Firenze, Mediceo del principato, 4879, 14 luglio 1731).
Il presagio della fine ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] firma del trattato e del concordato l’11 febbraio 1929 nei palazzi lateranensi. Ma va ricordata anche la cornice giuridica dei rapporti della S. Sede con gli Stati tracciata da Benedetto XV, con la regia di Gasparri, dopo la fine della prima guerra ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] trattadi un corpus di 20 lettere inviate a tre colleghi del corso didi questo secolo, le cui opere, i cui sistemi di motivi, dirapporti, didi Tendo al mio fine, ironica affermazione di una volontà di ottimismo ad oltranza, malgrado la condizione di ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] di magistero Maria Assunta di Roma: esitò alquanto prima di accettarlo, in quanto il trattamento economico previsto appariva esiguo in rapporto pertanto al loro fine, limpidamente convergendo, quelle linee di ricerca e di metodo che egli aveva ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] Subito dopo, e in stretto rapporto coi problemi della lega nacque il progetto di inviare il B. come legato trattòdi esaminare il problema di Ferrara - l'oggetto principale delle sue cure restò fino alla fine l'Ordine domenicano. Il suo epistolario di ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] di Letchworth Village (New York), specializzato nel trattamento dei ritardi mentali. La «malinconia di sulla tematica della fine del mondo. Espresse di un bambino di undici anni Jervis rievocava le radici di un modo di vivere e pensare, il rapporto ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] di un «piano preliminare di operazioni di sabotaggio».
Come si legge nella relazione di Barile, «… di noi, tredici furono torturati e picchiati… a me fu riservato uno speciale trattamento tra la fine degli di chiarire quale sia stato il suo rapporto ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] dei testi classici, di una vasta scelta di testi tratti dai generi più diversi al finedi far emergere negli studenti la consapevolezza dell’esistenza in una lingua di più registri e della loro funzionalità in rapporto a situazioni comunicative ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] . 489) e con l'assunzione di Fravita al soglio patriarcale di Costantinopoli (fine novembre 489-marzo 490). Il nuovo patriarca, infatti, se cercò da un lato di riallacciare i rapporti con Roma inviando al papa una legazione, di cui fecero parte gli ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...