DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] di fascicolo), firmati per esteso o con lo pseudonimo "Silk", trattarono dei sanguinosi scontri di prendesse una posizione di rettifica. Il 21 settembre, alla finedi una riunione tra perché - come afferma un rapporto della questura - in pubblico ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] , alla finedi febbraio, di franchigia e di precedenza che erano negati a quelle della Repubblica. La disparità ditrattamentodi Spagna" egli difendesse certo anche i propri interessi.
L'episodio del '27 segnò comunque la crisi definitiva del rapporto ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] a resistere; secondo, l'azione civile delle leghe in rapporto all'ordine pubblico e alla morale; terzo, la trattamento della tubercolosi medica e chirurgica. Trasferita alla fine dell'anno accademico 1901-02 la docenza nell'Università di ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] di più vasto respiro, in grado di riunire tutte le personalità di spicco tra gli Italiani di Dalmazia. Altrettanto importante era poi stabilire una rete dirapporti con il governo di del trattatodi Rapallo, poi, rappresentò la fine delle aspirazioni ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] di nuove circostanze o di altri complici, se non quelli già compromessi o in salvo. Il comportamento del B. fu imparziale e il suo trattamento ("discipulus italus") dell'Alciato, ma un rapporto discepolare certamente non vi fu (contrariamente alle ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] , il papa e l'esarco nqn avrebbe potuto rivelarsi, alla fine, che dannosi per i due duchi e per l'autonomia dei sotto il loro controllo il territorio di Napolì), i rapportì fra il papa ed A. migliorarono Quanto al trattamento riserbato dai ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] cc. 1-10).
Si trattadi una testimonianza interessante della sua rapporti con la Repubblica, senza conferire al doge il titolo di reale altezza, bensì solo quello di serenissimo. Oltre a ciò il duca gli raccomandava di usare ogni mezzo al finedi ...
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GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] due anni e conclusosi con il trattatodi Lione (1601), il G. fu del suo cadavere aveva fine l'avventura di un grande aristocratico " di provata fedeltà.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Materie politiche in rapporto all'interno, Lettere di ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] verso Vienna col finedi scongiurare la guerra. il suo punto di vista circa i rapporti con la Spagna che trattamento economico che il ministero degli Affari esteri intendeva corrispondergli. Si ritirò a vita privata, dedicandosi agli affari di ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] rapporto con i Tedeschi avrà l'ultima conferma nelle trattative per la resa avviate in, Svizzera dal generale Wolff (marzo-aprile 1945), il quale chiese espressamente agli Angloamericani di applicare al B. "e suoi sottoposti un trattamento ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...