Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] ha definito l’unione monetaria con l’Italia e l’adesione all’area dell’euro.
Sorto in virtù delTrattatodelLaterano dell’11 febbraio 1929 (➔ Patti Lateranensi), ha iniziato a esistere il 7 giugno dello stesso anno, allorché gli Accordi lateranensi ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Foro, culto poliadico, edilizia monumentale, Cloaca Maxima): si trattadel periodo degli ultimi tre re di Roma. Per il conta alcuni edifici originali: il battistero delLaterano, S. Maria Maggiore (ritenuta già del 4° sec.), con importanti mosaici, S ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] i papi del Medioevo avevano eletto a propria residenza, quando, con la ricostruzione del nuovo p. delLaterano decisa da posto immediatamente a ridosso e in diretta connessione con un tratto delle mura urbiche. Le strutture interne sono andate perdute ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] fatti eseguire a Roma da Leone III (nei due triclini delLaterano e del Vaticano, nelle chiese dei Ss. Nereo e Achilleo e di V (Parigi, Louvre) presenta scene della leggenda di C. tratte dalla cronaca dello pseudo-Turpino (Apparizione di s. Giacomo, ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] il Sessorio (218-222) e ancor più un particolare muro del Palazzo delLaterano con mattoni bollati e datati al 250, sono i termini più E un anno dopo, a conferma del tracciato dell'antica via, si trovava un trattodel suo basolato. La parte però più ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] dell'816 e dell'817. Fino all'800 circa il palazzo delLaterano comprese una sala oblunga con tre absidi, due delle quali situate riguardano innanzitutto le dimensioni, ora fortemente ridotte. Si tratta in genere di edifici, anche in legno, composti ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] dell'antico palazzo papale delLaterano; la c.d. croce smaltata (Roma, BAV, Mus. Sacro) risalta per la presenza di smalti figurati, mentre nelle sue due thecae conservate si sviluppano ampi cicli dell'Infanzia di Cristo; si tratta di una produzione ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] al Sancta Sanctorum, la cappella papale delLaterano, l'opera testimonia relazioni strette non che si diffuse nell'Europa gotica intorno al 1400: si tratta della citata icona con S. Michele Arcangelo in piedi del Tesoro di S. Marco a Venezia e di un' ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] resti dalla decorazione pittorica dell'antica biblioteca delLaterano, istituzione nella quale è stata ipoteticamente di più difficile valutazione - complessi pittorici romani. Si trattadel ciclo vetero e neotestamentario della basilica di S. ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] Cic., Orat., 149; De orat., iii, 171); si trattava di lavori di lusso, copie di pitture di cavalletto, e cataloghi: B. Nogara, I m. antichi conservati nei palazzi pontifici del Vaticano e delLaterano, Milano 1910; U. Fasiolo, I m. d'Aquileia, Roma ...
Leggi Tutto
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...