ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] sull’arte di Luigi Pirandello.
Si laureò nel 1942 in lettere classiche, a Bologna, con una tesi sull’anonimo Trattatodelsublime, capolavoro dell’estetica antica.
L'impegno politico e accademico
Dopo l’8 settembre 1943 Ardigò (unitamente con i ...
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Letterato e filosofo neoplatonico (sec. 3º d. C.), oriundo della regione di Palmira. Da Atene, dove diresse l'Accademia, tenne scuola di retorica e di filosofia ed ebbe per un certo tempo come discepolo [...] , si hanno solo frammenti; l'unica opera di cui si conservino intere parti è la Retorica. A lui fu attribuito per errore il trattatoDelsublime, composto da ignoto autore all'inizio del 1° sec. d. C., per questo noto con il nome di pseudo-Longino. ...
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Filologo classico (Cuneo 1892 - Muzzano 1961), prof. di letteratura latina (dal 1928) nelle univ. di Cagliari, Padova, Bologna e infine Torino; socio nazionale dei Lincei (1954). Autore di importanti studî [...] (la Poetica di Aristotele, 1927; l'Arte poetica di Orazio, 1930; il De poetis di Svetonio, 1944; il trattatoDelSublime, 1947) e di un'ampia Storia della letteratura latina (2 voll., 1949-52). Particolarmente significativo il suo contributo allo ...
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BOGGIERO, Basilio (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Celle (Savona) il 5 apr. 1752. La sua famiglia (il padre esercitava il commercio) si trasferì in Spagna quando egli era ancora in tenera [...] in quell'Ordine religioso; vestì l'abito di chierico il 17 giugno del 1768 ed emise la solenne professione il 1º ott. 1769, prendendo il 1782 tradusse dal greco in lingua spagnola il trattatoDelsublime; volse pure in lingua spagnola i Pensieri di ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] azzardata dal D., che il futuro autore delTrattato della direzione de' fiumi... (Firenze 1664) ... figlio, ... le prove sempre isperimentate del suo solito valore", contribuendo, pertanto, alla "più sublime impresa" delle vittoriose armi venete.
D ...
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DEL RICCO (Del Riccio), Gaetano di san Vincenzo (al secolo Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 3 giugno 1746 da Gaetano e Maria Santicini.
Le famiglie dei genitori appartenevano al ceto medio [...] Stanislao Canovai e Gaetano Del Ricco delle Scuole Pie. Dopodi allora essi lavorarono a un trattato di matematica applicata strettamente parte "elementare" della seconda, distinta dalla "sublime" (includente gli sviluppi analitici della meccanica). L ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] con cui nel primo libro aveva lamentato la miseria del suo stato, preluda anch'esso alla Commedia. E infine, quale sublime coscienza della potenziale nobiltà dell'uomo, in questo quarto trattato, che commenta appunto la canzone della nobiltà, Le ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Roma. Un terzo gesso, sempre a Possagno, fu probabilmente tratto da uno dei precedenti: rappresenta il primo console senza divisa e , per il cedimento a certa mollezza, ai danni delsublime, e cioè un accondiscender più al gusto della "Mittelklasse ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] tentativi di conquista del 1582 e del 1589. Un accordo nel luglio 1603 ribadì le clausole deltrattatodel 1570, la reciproca di fare i conti con la robusta potenza militare della Sublime Porta (sollecita comunque da parte sua a prevenire e, ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] C. a presentarsi a Roma, dove sarebbe stato trattato con giustizia. Il C., accompagnato dal fratello delsublime (degli oggetti e dei segni che li esprimono). Il C. non rivendica né lo status del filosofa né del teosofo, ma del filologo, anzi del ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...