FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] in cambio dei possessi palatino-bavaresi in Boemia. Alla fine del 1802, con il trattatodiParigi, Francia e Russia, s'impegnarono inoltre a fargli ottenere il titolo di principe elettore dell'Impero che ebbe poi, ma solo a titolo personale.
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] varie questioni pendenti tra i due Stati; soprattutto quelle collegate all'interpretazione e all'applicazione di vari articoli del trattatodiParigi, ed infine consigliano al Balbo i passi opportuni per guadagnare simpatie ed appoggi e soprattutto ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] si inaspriva e ciò preoccupava la S. Sede. Dopo lunghi negoziati, Francia, Venezia e Savoia formarono una Lega offensiva ratificata con il trattatodiParigi (7 febbr. 1623).
Intanto per la prima volta si era preso in considerazione il progetto ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] orientale del suo regno, acconsentì a venire ad accordi definitivi con Amedeo.
Il trattatodiParigi del 5 genn. 1355 regolò tutte le vertenze. Anzitutto quella del matrimonio di A.; questi riconfermò i patti del 1351 e si impegnò a restituire la ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] XIII e della Serenissima. Questo il senso d'una sua lettera, del 19 ag. 1617 (a ridosso, quindi, del trattatodiParigi per la pace generale del 6 e della conferma madrilena del 26 settembre), nella quale si premura d'informare il doge che, mentre ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] (accordo perfezionato, poi, il 10 giugno '17, con il trattatodiParigi e successivamente rettificato, per una migliore sistemazione dei territori di confine, con il trattatodi Firenze del 28 nov. 1 44). L'ultimo atto del C. nella capitale austriaca ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] Francesi per tutto il mondo, se ne vanno scoprendo i tristi effetti in ogni parte" (lett. 17 maggio 1794).
Dopo l'armistizio di Cherasco (28 apr. 1796) e il trattatodiParigi - (15 maggio dello stesso anno), il D. fu richiamato a Torino e incaricato ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] e Impero uniti, revocò i poteri al G., ordinandogli solo di "ratificare et estendere ciò che in Parigi dagli ambasciatori Bon e Gussoni si concludesse". Il 6 sett. 1617 fu firmato il trattatodiParigi e il 27, a Madrid, il G. siglò la ratifica ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] C., pur da una posizione diplomatica non certo centrale, riuscì a cogliere con profonda intuizione le gravi conseguenze che il trattatodiParigi, stipulato il 1° maggio 1756 fra l'Austria e la Francia, avrebbe avuto sulla politica estera del Regno ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] da parte della Francia nell'agosto 1600, dopo la rottura dell'effimero trattatodiParigi, sorprese il L. a Les Allymes, che egli dovette abbandonare per raggiungere Carlo Emanuele I, sul punto di passare le Alpi con un'armata. Ad Aosta e poi ad Aime ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...