Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] ), gli Inglesi subirono una decisiva disfatta a Yorktown (1782) a opera di Washington. Nel 1783 l’Inghilterra finì con l’accettare l’indipendenza americana (TrattatodiVersailles).
Gli USA, riconosciuti sovrani su un territorio in buona parte non ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] per l’Assemblea nazionale costituente, che si riunì a Weimar. Ridimensionata territorialmente, economicamente e militarmente dal TrattatodiVersailles, la G. ebbe con la Costituzione del 1919 un ordinamento politico sulla carta tra i più avanzati ...
Leggi Tutto
URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] delle forze della sinistra, ma già dal 1937 Mosca saggiò la possibilità di un avvicinamento alla Germania, sulla base del comune desiderio di superare l’equilibrio creato dal TrattatodiVersailles, e il 23 agosto 1939 V.M. Molotov firmò un patto ...
Leggi Tutto
CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] della Commissione interalleata, nell'Alta Slesia, ove il 20 marzo 1921 si tenne il plebiscito previsto dal trattatodiVersailles che portò alla spartizione tra Germania e Polonia della parte della Slesia non assegnata alla Cecoslovacchia.
Tornato a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] francese.
1493: Carlo VIII con i trattatidi Barcellona e di Senlis, in cambio di concessioni territoriali al confine catalano, in umiliante viaggio a Versailles.
Per il matrimonio di Maria Gonzaga con il giovane figlio di Carlo di Nevers, origine ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e fu in grado di costruire una flotta transoceanica. Alla Conferenza di pace diVersailles però ebbe come unico collocazione del predicato verbale, che deve rimanere in fine di frase. Si trattadi una lingua che si sviluppa a sinistra, nel senso ...
Leggi Tutto
Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] stesso anno l'esercito italiano entra a Trieste: la pace diVersailles aveva ratificato le richieste italiane sancite dal Patto di Londra del 1915. Dopo la firma del Trattatodi Rapallo del 1920 tutta la regione litoranea slovena detta Primorska ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] della Capitolare, il M. si dedicò alla stesura di un trattatodi paleografia e diplomatica, la Istoria diplomatica, pubblicata a dall'ambasciatore veneto F. Morosini, venne ricevuto a Versailles da Luigi XV. Nel settembre uscirono a Parigi in ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] . 402) con cui apriva la polemica sulla conferenza diVersailles. Progettò anche un'azione su Spalato, entrando in voglio dire chi è Cagoia", notava che "piuttosto che di letteratura si trattadi politica, rafforzata, se si vuole, dal prestigio dell' ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] radicalmente. La possibilità di essere autonomo nei rapporti con gli uomini di governo, con la corte diVersailles e con il anche in italiano (la prima traduzione è del 1825). Si trattadi un'operetta brevisssima, ma densissima, in cui il G. prende ...
Leggi Tutto
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
Reichswehr
〈ràih’sveer〉 s. f., ted. [comp. di Reich (v.) e Wehr «difesa, arma»]. – Nome dato all’insieme delle forze armate della Germania dopo il trattato di Versailles: costituita di volontarî, nella quasi totalità provenienti dall’antico...