LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] 'un soggetto già trattato da Euripide aveva scatenato le accuse di quanti consideravano la tragédie e da un Piacere che, mentre la scena s'apre sul parco e sulla reggia diVersailles, intona "le Maître de ces lieux n'aime que la victoire" (Recueil, I ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] per la Spagna. Il 9 luglio 1737 si fermò a Versaillesdi nuovo e qui si esibì con grandissimo successo alla presenza Carlo di Borbone, attraverso Elisabetta Farnese, ad accettare il trattatodi Aranjuez tra la Spagna, l'Impero e il re di Sardegna; ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] scherzosamente ricalcare quello della relazione dell’Abbé de Montigny su La fête de Versailles du 18 juillet 1668, Parodi dispone un sapiente collage di brani di Molière (tratti, oltre che dalla commedia citata nel titolo, da George Dandin, che nel ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
Reichswehr
〈ràih’sveer〉 s. f., ted. [comp. di Reich (v.) e Wehr «difesa, arma»]. – Nome dato all’insieme delle forze armate della Germania dopo il trattato di Versailles: costituita di volontarî, nella quasi totalità provenienti dall’antico...