GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Francoforte, Treviri, Colonia, Aquisgrana, e di lì si , passando per Lucca e Pisa.
Si trattò di un viaggio di formazione in grande stile la villa, e la chiesa di S. Vincenzo a Bassano, in Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 222-240; M.V. Brugnoli, I ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] imperiale: Ludovico, duca di Baviera, incoronato ad Aquisgrana nel 1314, e Federico duca d'Austria, consacrato a Bonn. G. ne , vescovo di Meaux, che aveva inviato al papa un trattato in cui si criticava la sua posizione sulla questione della ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] agosto seguente. Incaricato di trattare i normali affari politici, il incoronazione di Carlo V ad Aquisgrana, nell'ottobre del 1520, pp. 125-127, 137 s., 179, 204, 289; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, IV, pp. 176, ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] , ancora nunzio ad Aquisgrana, per l'elezione I, Milano 1843, pp. 24 ss.; Id., Trattato sulla Provvidenza, in Id., Opere edite e inedite, tableau "littéraire" et académique au XVIIe siècle: "L'Enlèvement d'Hélène" de Guido Reni, in Revue de l'art, XC ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] personale ai negoziati che si svolsero per la pace di Aquisgrana.
Alla morte del Gorzegno, il 24 giugno 1750, subentrò intervento, mentre il difficile negoziato per il trattato "per la tranquillità d'Italia", firmato ad Aranjuez il 14 giugno ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] negli anni tra la pace di Aquisgrana e la ripresa dell'offensiva francese per il culto cattolico.
I trattati conclusi il 5 febbr. 1679 XLVI (1938), 1, pp. 69-91; 2, pp. 180-215; D. Corsi, Ilconclave del 1691 ed il cardinale F. B. vescovo di Lucca, ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] noto d'altronde che nella canonica di S. Ambrogio, almeno dagli ultimi anni del sec. XI, si seguiva una regola, forse quella di Aquisgrana, ma dell'Archivio capitolare di S. Ambrogio, contenente il trattato ambrosiano In Psalmum CXVIII (M. 14), sotto ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] re cristianissimo aveva già concluso un trattato di alleanza con la Savoia che V a re dei Romani, avvenuta in Aquisgrana nell'ottobre del 1520, e dopo pp. 7, 50, 52; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1684; X. Schier ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] la sicurezza dei collegati: il 6 genn. 1309 ad Aquisgrana i grandi elettori tedeschi incoronarono re di Germania Enrico VII (de Baux), senescalco del re di Napoli, Roberto d'Angiò, un trattato di alleanza con cui questo sovrano si impegnava a ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] la crudeltà con cui aveva trattato alcuni prigionieri amalfitani, tra i da parte di Guglielmo e Guimondo d'Altavilla, ma non riuscì a conciliare IV e, al contempo, riscuotere, nelle città di Aquisgrana, Le-Puy-en-Velay e Saint-Gilles, il censo ...
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