Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] quelli che erano con lui, piccola nobiltà del territorio, non pensavano ad altro: si trattava in maggior parte di famiglie che il fino a Roma (18 settembre), e, dopo breve sosta al Laterano, passava in Vaticano, dove si sentiva più sicuro, perché ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] S. Pietro, S. Paolo e S. Giovanni in Laterano; in esse cercò scampo la popolazione durante quattordici terribili di S. Pietro, dedicato ai martiri Giovanni e Paolo. Si trattadel primo monastero attestato nell'area; la sua ubicazione non è certa: ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] 11° e 12°, in concomitanza con l'ultimazione del primo tratto delle mura urbiche. La chiesa di seconda fase, tesi), New York Univ. 1980; G. Polo, Santa Maria in Gradi: un altro Laterano, Biblioteca e società 3, 1981, 4, pp. 20-23; E. Bentivoglio, S ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] del Sud". Il B., che si era rifugiato in Laterano con altri dirigenti del Comitato, fu il protagonista della lunga crisi (febbraio-maggio) del con insistenza nel giugno 1946allorché si trattò della elezione del capo provvisorio dello Stato: mancò ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] aveva comportato il trasferimento dei monaci a Roma, in Laterano - poi tornati sotto Gregorio II con Petronace -, Arezzo, dove, già prima del monaco camaldolese Guido, operava un abate Odo, autore di un importante trattato.Guido d'Arezzo (992 ca ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] e iniziata nella bottega di Raffaello insieme con l'illustrazione deltrattato di Vitruvio, la cui testimonianza più significativa è il elimina il tradizionale riferimento al Laterano. L'autorità temporale del pontefice è quindi solo emanazione ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] .). Al periodo intercorso fra il rientro nelle sue funzioni al Laterano e la partenza per Costantinopoli, risale inoltre una lettera di per il periodo di Adriano II, quando A., almeno a tratti, fu del tutto abbandonato a se stesso.
In ogni modo, il ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] per facilitare lo strappo del massetto di 4 cm su cui è incollato un parquet industriale di 2 cm, trattato con una finitura liscia (lo Spinario, la Lupa ecc., già conservate in Laterano), si costituì nel 1471 il nucleo originario dei Musei Capitolini ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] racconta con evidente narcisismo la cavalcata verso S. Giovanni in Laterano e la processione per l'offerta a S. Pietro, organizzate senza l'intervento di un mediatore, sia che si trattassedel papa, dell'imperatore o di C. stesso, realizzabile ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 518, f. 374r), nella. basilica di S. Giovanni in Laterano, dove il cardinale Alessandro gli farà erigere nel 1581 da Giacomo stesso anno i lavori del nuovo oratorio a Giacomo Della Porta, per il quale si trattavadel primo importante incarico a ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...