BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] in Laterano.
Negli anni seguenti il B. venne acquistando a fianco dello zio cardinale una notevole esperienza del dagli Stati Generali e dalle potenze del Nord alcuni vantaggi per il culto cattolico.
I trattati conclusi il 5 febbr. 1679 lasciarono ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] deltrattato. Durante i lunghissimi preliminari che rimandarono di anni l'apertura del congresso, il C. consegnò, nei primi mesi del Lorenzo e da lui stesso nella basilica di S. Giovanni in Laterano.
Fonti e Bibl.: A Roma, nella Bibl. dell'Acc. naz ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] rende nota la sua visita alla basilica di S. Giovanni in Laterano, nella quale si venerava la tavola dell'Ultima Cena, che egli parte, il nome di Bonaventura quale autore deltrattato sulla Passione, costituiscano un elemento decisivo che ...
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MONCADA, Ugo
Nicoletta Bazzano
– Nacque nel 1478 a Chivas, nel Regno di Valenza, quartogenito di don Pedro, signore di Aitona, e di Beatrice di Cardona.
Il casato dei Moncada apparteneva alla più antica [...] di Roma, nei pressi della chiesa di S. Giovanni in Laterano. All’alba entrarono a Roma e la misero a sacco. Non letteratura posteriore confermerà la leggenda nera, rimarcando quali tratti principali del M. «una cupidigia e [...] una lascivia ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] tempo fu considerato l'autentico inizio del dominio.
In questa prospettiva devono essere trattate le quattro incoronazioni di Federico II: L'ordo non prevedeva alcun corteo diretto verso il Laterano. Federico, a conclusione della cerimonia, che si ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] , finché nel 1123 riguadagnò l'Italia e Roma, dove, in Laterano, venne celebrato un concilio (18-27 marzo) che per la sua nelle intenzioni di Pandolfo, l'ambiguità di Lamberto: si trattadel suo consenso esplicito all'elezione di Teobaldo. Il giudizio ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] loro evoluzione, in rapporto alle modificazioni del l., trattò l'Altmann.
La forma base del l. non presenta nulla di scena di banchetto funerario (v. per esempio sarcofago tardo al Laterano). Una volta entrata nell'uso l'idea dello schienale, ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] dopo Fossalta, era tra i rappresentanti alla stipula deltrattato e tra i testimoni del lodo degli arbitri parmensi per la vertenza sul parte delle dodici tavole sono, indecifrabili, in Laterano, ecc.), per sistemarli in contesti congrui, dove ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] o apocrifi in tempi successivi; inoltre trattadel battesimo e dell'appello a Roma e del digiuno (I.D. Mansi, des Donatismus, Innsbruck 1986; R.S. Bagnall et al., Consuls of the Later Roman Empire, Atlanta 1987; J.-L. Maier, Le dossier du Donatisme, ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] rinuncia del cardinale Fillastre (17 marzo 1428) diventò anche arciprete di S. Giovanni in Laterano. ancora degli interessi letterari del Carrillo. L'umanista Giovanni Tinti da Fabriano gli dedicò il suo trattato De institutione regiminis dignitatum ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...