FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] un passo evangelico relativo alla missio apostolorum. Se non si trattadel medesimo episodio, il De inceptione ricorda invece che F.,
Il 23 nov. 1223, veniva datata nel palazzo delLaterano la lettera pontificia Solet annuere di papa Onorio III, ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] La prima notizia riguardo a quest'uso si riferisce alla basilica delLaterano e risale al 1423, quando un cronista di Viterbo, Niccola parole".
Non tutti gli autori, però, hanno trattatodel Giubileo con venerazione e devozione. Non mancano le note ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] le cose divine. Si trattadel più importante dibattito filosofico del X secolo sulle categorie del sapere e sul ruolo S. è colto da un malore; il 12 maggio muore nel Palazzo delLaterano. È sepolto nella basilica di S. Giovanni: da molti anni ormai i ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] e proseguì a interessarsi della riforma dei monasteri, come mostra il suo Trattato sopra il governo dei monasteri (B.A.V., Vat. lat. di Pietro Strozzi. Proprio durante la presa di possesso delLaterano L. prese freddo e cadde preda della malattia che ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] dai diaconi e da pochi presbiteri nella basilica delLaterano ma il 28 dicembre la parte maggioritaria dei , giacché mancavano nella copia da loro posseduta (e in realtà si trattava di canoni promulgati nel concilio di Serdica: cfr. Concilium, pp. ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] (se si tiene conto del fatto che esso è rivolto a un vescovo e vi si parla del papa e delLaterano). Ancor più evidente è più ampie, come nella stessa Commedia dantesca. Spesso si trattò di una letteratura letta avidamente da un pubblico specifico, un ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] patriarca di Aquileia).
Il Mazzuchelli ricorda del B. il trattato in due libri De coelibatu, la B., in Le conferenze delLaterano, Roma 1925, pp. 63-95; Id., Il Priorato cluniacense di Pontida nella seconda metà del Quattrocento secondo i documenti ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] di farsi accogliere nel convento delle canonichesse delLaterano presso S. Maria delle Grazie dove si Teodosio da Voltri. S. C. da Genova...,Genova 1929; Valeriano da Finale, Trattatodel Purgat. di s. C. da Genova, Genova 1929; Teodosio da Voltri, S ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] "a primate ipsorum Valde dictos" era a Roma al III concilio Laterano. La delegazione - della quale non sembra facesse parte lo stesso , impegnandosi con questa (trattatodel 4 agosto 1704) a riconfermare l'editto di tolleranza del 1694 e ad estendere ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] senso allegorico tradizionale. Inoltre il trattato introduce all'ecclesiologia del pontefice.
La tradizione manoscritta prevalentemente nel palazzo delLaterano, ma anche a S. Pietro, dove fece erigere una torre (dei 222 mesi del suo pontificato, ne ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...