Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] dovette misurarsi con quello della costruzione di nuove chiese, che trattò il 25 dicembre 1956 in una lettera aperta a "un nella sua cattedrale di S. Giovanni in Laterano, completando così gli atti iniziali del pontificato, e il 4 dicembre chiuse ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Francesco Gonzaga, assume la forma di un piccolo trattato sul potere del papa e dei cardinali: a questi, riconosciuti nel P. a Roma riguardano soprattutto le chiese di S. Giovanni in Laterano, S. Maria in Aracoeli, S. Maria sopra Minerva, il Pantheon ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] Roma, Ugo Poletti, nella basilica di S. Giovanni in Laterano alla presenza di Paolo VI. Il papa, stanco e sofferente chiesto «approfondimenti» in merito alla proposta27. Si trattavadel ricco imprenditore e parlamentare della Knesset, Shmuel Flatto- ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] cosa salvare? Certo l’insegnamento di religione e un trattamento equo per il clero... Forse però convenzioni particolari potrebbero e ai funerali in S. Giovanni in Laterano, sfilarono gli uomini di Chiesa e del mondo politico che aveva incontrato, da ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] pontificio. Alfonso ratificò il 26 gennaio del 1455 il trattato, che venne infine sottoscritto dal pontefice il forme dovute, S. Pietro, S. Paolo, S. Giovanni in Laterano e S. Maria Maggiore. Il documento ripercorreva quindi integralmente le bolle ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] del suo successore, nella persona del cardinal Giovan Francesco Negroni, gli consente di lasciare Bologna. La sua azione a capo della Chiesa napoletana è segnata da molti dei tratti apostolico di S. Giovanni in Laterano. Secondo i piani, il nuovo ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] lasciato conquistare dalle promesse finanziarie del papa. Per Giovanni XXIII si trattava invece probabilmente solo di il 14 marzo, commise il famoso sacrilegio, quando, a S. Giovanni in Laterano, si fece mostrare le teste di s. Pietro e di s. Paolo, ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] Roma 1720), Fontanini non s'attendeva un "trattamento" del genere da Innocenzo XIII. Evidentemente questi ritiene della facciata di S. Giovanni in Laterano. E fatto proprio dal sinodo romano del 1725 l'editto del 1723 nel quale I. ordina ai troppi ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Nevers e Rethel, ne prosegue l'impegno a favore del Borbone; ed il re, che a lui si a S. Giovanni in Laterano assieme ad un posto 96-99, 121, 142, 144 s., 154, 178 S.; Id., Il trattato di Rivoli…, in Boll. stor. bibl. sub., XXVIII(1926), pp. 137 ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Beauvais e cancelliere, negoziatore per conto del re deltrattato di Brétigny, nominato dal papa cardinale (22 vostra anima caritatevole benedirebbe colui che ha ricostruito il Laterano, restaurato San Pietro, ridestato l'intera città". Dopo ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...