Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] già risuonato nel suo modo di trattare la continua estensione del potere del clero nell’epoca di Costantino, verso la sua distinzione dallo Stato, deporre un testimonio eterno della sublime dignità di lei, della immediata sua divina origine, e della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Seneca e lo stoicismo latino
Andrea Piatesi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Seneca è una figura centrale dello stoicismo di età imperiale. [...] commiserazione per il genere umano e ho giudicato quel maestro un essere sublime, superiore a tutto ciò che c’è di grande sulla terra. Consolationes e il De ira. Il trattato De clementia risale agli inizi del principato di Nerone ed è indirizzato al ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] più evidente verso la fine deltrattato di Giona, dove viene riprodotto un lungo brano del De civitate Dei di Agostino questa a rendere celeberrimo Cesare Augusto, questa beatificò in modo sublime gli Antonini, Costantino il grande, i Teodosii e i ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] (Rossi, 6 febbraio 1813) consolidò la fama del giovane maestro.
Tratto da una tragedia di Voltaire, il dramma presenta il assai fatica perche di un Genere non di molto effetto Popolare ma Sublime» (p. 200). Malgrado il successo di Mosè in Egitto ( ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] di teoria architettonica del Settecento, e il breve trattato Della introduzione e del progresso delle belle . Heinlein, Stuttgart 1999; D. Laroque, Le Discours de Piranèse. L’ornement sublime et le suspens de l’architecture, Paris 1999; F. Dal Co, G.B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] 2001).
Un importante trattato di analisi matematica fu pubblicato da Brunacci, il Corso di matematica sublime (4 voll., 1804 Milano 1993.
R.J. Boscovich. His life and scientific work, Atti del Convegno, Roma (23-27 maggio 1988), a cura di P. Bursill ...
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amico
Emilio Pasquini
1. Come sostantivo, nel valore fondamentale di " persona legata a un'altra da vincoli d'amicizia ", si riconnette all'excursus e alle digressioni del Convivio, che esaminano il [...] Così scopriamo D. ‛ amico ' fra le insospettabili righe deltrattato: il suo concetto e la sua prassi dell'amicizia che di Scipione amico suo (II XII 3); saprà instaurare un sublime contrasto in nome della verità fra i due più alti rappresentanti ...
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Teologia
Kenelm Foster
Nonostante che in D. scarseggino esplicite affermazioni sulla T. in quanto tale, è comunque possibile delineare ciò che egli intese per scienza divina (Cv II XIII 8), desumendolo [...] da una duplice ragione ideale: dalla convinzione della sublime dignità della filosofia, e dall'altrettanto energica convinzione cfr. XII 14-18). Persino là dove si trattadel compimento ultimo del desiderio intellettuale nella vita futura (IV XXII 13 ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...]
Nella lettera emerge già, oltre a un elogio dello stile sublime di Platone, un’idea che accompagnò Pico sino agli anni delle composizione di una Teologia poetica) rimasto irrealizzato.
Si trattadel commento a una canzone di Benivieni sull’origine di ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] agraria, l'incentivo alla coltivazione del tabacco e del gelso sono altri tratti della politica agraria boginiana in scrisse Prospero Balbo, "cosa rarissima fra gli statisti, la sublime politica non fu disgiunta mai dalla buona morale, né questa ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...