CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] , s'accinge - "sublime orator al re guerriero" esulta un sonetto - al viaggio alla fine di marzo del 1676. Questo, lamenta ad autorizzare la diversione delle acque del Reno "nel Po grande". Si tratta d'"operatione pregiudicialissima - s'accalora ...
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ornatus
Pier Vincenzo Mengaldo
La teoria e precettistica dell'o. occupa un posto importante, e talora preponderante, nelle pagine dei trattati di retorica e soprattutto di poetica medievali: ad esempio [...] difficultas): rispettivamente collegati, se del caso, allo stile medio e a quello alto o sublime. I due livelli dell'o che si prospetta in quest'opera. Poiché qui non si tratta solo del fatto che la bellezza-ornato è concepita come separata e anche ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] di Fiandra, dove si estraevano i discorsi pronunciati dagli eroi della storia del B. come un esempio "sublime di ottima eloquenza politica e di virtù morale".
Degli stessi avvenimenti tratta, com'è noto, il De bello Belgico decades duae di Famiano ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] riedizione delle opere di B. Croce, 1998).
Il trattato di Campoformio del 17 ott. 1797, che cedeva all'Austria Venezia, . 511-523; G. Ferraro - F. Palladino, Il calcolo sublime di Eulero e Lagrange esposto col metodo sintetico nel progetto di Nicolò ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] scienza naturale e astronomica fino alla più sublime conoscenza mistica. Conosce poi due uomini, De differentiis, causis et signis febrium. Si tratta di reportationes dell'insegnamento padovano del 1491 (Cambridge, Trinity College Library, Mss., ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] trattadel Giudizio finale.
Il poema ricevette onorata accoglienza da parte dell'ambiente romano, come dimostrano i due epigrammi del una sublime ispirazione che lo rende capace di rivelare il mistero della generazione di anime divine da parte del ...
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Parodi, Ernesto Giacomo
Dante Della Terza
Filologo e critico (Genova 1862 - Firenze 1923). Le origini remote dell'interesse del Parodi per l'opera dantesca si possono ricostruire facendo ricorso ad [...] ciò che è artificioso e le ritornanti nostalgie per un amore sublime, ma reale, segnalate da vere e proprie crisi d'ispirazione Inferno. Di questo libro, e più specificamente del suo quarto trattato, ci vengono segnalati i precari agganci dottrinali ...
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MICHELINI, Famiano
Federica Favino
MICHELINI, Famiano (Francesco di S. Giuseppe). – Nacque a Roma il 31 ag. 1604 da genitori provenienti dalla Sabina e di modeste condizioni.
Sembra probabile che abbia [...] non attinente alla loro sublime professione» (ibid.).
Nelle posizioni del M. rifluivano profondi convincimenti 1700 e in tutte le successive edizioni della Raccolta d’autori che trattanodel moto delle acque (a cominciare dalla prima: Firenze 1723, I ...
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MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] del Seicento, la mancata riforma dell’Università «dove la maggior parte de’ lettori è così sciocca, che non ha mai studiato quel trattato G.B. Donà, balio della Serenissima presso la Sublime Porta. Durante l’attesa, non rinunciò a compiere ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] "sublime" (così gli Avvisi, 18 febbr. 1792, pp. 50 s.). In polemica con la complessità, litigiosità e incertezza del ind.; M.G. Bottaro Palumbo, La prima traduzione italiana del "Secondo Trattato": "Il governo civile di Mr Locke(", Amsterdam, 1773, ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...