FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] sublime e meccanica, e nel 1793 la sola matematica sublime, Trattato elementare d'idrodinamica del sig. Abate Bossut, tradotto da G. Gratognini, con aggiunto un corso sull'argomento del F. (Pavia 1785); il Trattato elementare di meccanica del ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] di teoria architettonica del Settecento, e il breve trattato Della introduzione e del progresso delle belle . Heinlein, Stuttgart 1999; D. Laroque, Le Discours de Piranèse. L’ornement sublime et le suspens de l’architecture, Paris 1999; F. Dal Co, G.B ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...]
Nella lettera emerge già, oltre a un elogio dello stile sublime di Platone, un’idea che accompagnò Pico sino agli anni delle composizione di una Teologia poetica) rimasto irrealizzato.
Si trattadel commento a una canzone di Benivieni sull’origine di ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] agraria, l'incentivo alla coltivazione del tabacco e del gelso sono altri tratti della politica agraria boginiana in scrisse Prospero Balbo, "cosa rarissima fra gli statisti, la sublime politica non fu disgiunta mai dalla buona morale, né questa ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] scelta di Betti e Brioschi in favore deltrattato euclideo (che i programmi del 1867 imponevano come testo base della scuola universitaria di maggior prestigio, quella di "calcolo sublime", come veniva ancora comunemente chiamato il calcolo ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] Trattato come fu fatto l'oratorio della Compagnia del Ss. Crocifisso (Arch. segreto Vaticano, Arciconfraternita del Ss numeri in cui il dramma si articola: dallo stile "grande" o "sublime" dei cori a otto voci ("choro de schiavi" a otto voci nel ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] , s'accinge - "sublime orator al re guerriero" esulta un sonetto - al viaggio alla fine di marzo del 1676. Questo, lamenta ad autorizzare la diversione delle acque del Reno "nel Po grande". Si tratta d'"operatione pregiudicialissima - s'accalora ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] di Fiandra, dove si estraevano i discorsi pronunciati dagli eroi della storia del B. come un esempio "sublime di ottima eloquenza politica e di virtù morale".
Degli stessi avvenimenti tratta, com'è noto, il De bello Belgico decades duae di Famiano ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] riedizione delle opere di B. Croce, 1998).
Il trattato di Campoformio del 17 ott. 1797, che cedeva all'Austria Venezia, . 511-523; G. Ferraro - F. Palladino, Il calcolo sublime di Eulero e Lagrange esposto col metodo sintetico nel progetto di Nicolò ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] scienza naturale e astronomica fino alla più sublime conoscenza mistica. Conosce poi due uomini, De differentiis, causis et signis febrium. Si tratta di reportationes dell'insegnamento padovano del 1491 (Cambridge, Trinity College Library, Mss., ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...