FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Comuni lombardi, inevitabile per i progetti palesatisi con l'istituzione dei vicariati e con la soppressione delle frontiere.
Per quel che riguarda l'organizzazione interna della monarchia europea nel 1226.
Con il trattato De arte venandi cum avibus ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Lega alla lotta contro Enrico di Navarra in nome dellacomune causa cattolica.
Del resto, da troppo tempo era polit. europea alla vigilia della guerra per la successione 1624-1627, Mantova 1922; Id., Ferdinando Gonzaga e C. E. I (Dal trattato di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] ridotto e talvolta nullo. Dopo il trattato di Monzón la S. Sede era sensibilità e gli interessi dellecomunità religiose. Nel marzo in La corte di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a cura di G.V. Signorotto - M.A. Visceglia ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] riferimento al Trattatodella ricchezza di Adam Smith, ed assunzione della tesi secondo nei confronti della politica di destabilizzazione europea di dellecomunicazioni da parte delle "masse". Alla fine di aprile '99 lasciò Pescara al seguito della ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] temi, trattati soprattutto da Cabiati, furono l’auspicio di una Lega europeadelle nazioni, la gestione dell’economia una commissione tra le associazioni bancarie dei paesi del Mercato comuneeuropeo (MEC) e aveva scritto un programma di lavoro Sur ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] era entrato nell’area della crisi della coscienza europea. Per lui, da dellacomunità cattolica. Era il problema del controllo della fantasia eguaglianza. L’idea della sovranità popolare gli fu estranea. «II trattatodella Società civile del Lock ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] e Telefo e l'Arianna sdraiata; e nel 1484 aveva trattato con la famiglia Gonzaga per far giungere a Roma Andrea Mantegna Bologna: una città europea nello Stato della Chiesa, Bologna 1995, pp. 164-193; A. Vasina, Chiesa e comunità dei fedeli nella ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] delle contribuzioni forzose alle armate gravanti, in particolare, sulla comunitàdella capitale. In seguito, dopo il trattato ufficioso dei lavoisieriani francesi. La definitiva consacrazione europea venne però con la pubblicazione sul Journal de ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] patteggiare circa del modo con cui saresti trattato". Altro punto a suo merito: " inviate dal B. al tempo dei suoi vagabondaggi europei, un po' dappertutto (a Roma, a dellacomunità scientifica. Il B., quanto a lui, aveva preferito come compagni delle ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] di cancelliere dellacomunità israelitica; contemporaneamente il C. a scrivere nella Rivista europea (VIII [1877], 4, pp. trattadell’edizione, condotta su quattro codici (Med. Laur. 14 - Pluteo 44 della Biblioteca Laurenziana; Ebr. 399 e 417 della ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...