FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] della guerra contro Francesco il Vecchio da Carrara, fu dei tre delegati a trattare col signore di Padova per cercare di comporre il dissidio tra le due potenze fu deciso di aggiungere due procuratori ai quattro già esistenti. Fu quindi fra i ...
Leggi Tutto
DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] - in poco tempo la Repubblica è perduta; qui si trattadell'ultimo dei mali e per ciò conviene fare ogni sforzo per evitarlo" (ibid.). La salvezza poteva venire solo dalle potenze borboniche, che in passato si erano mostrate malfid (specie la ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] impedì, tuttavia, che le potenze cristiane e le città dello Stato della Chiesa si dimostrassero larghe di la redditizia facoltà di provvedere alla tratta del grano dal Regno di Napoli ed il secondo libro dei mottetti a quattro voci. Al B., tra gli ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] della Terraferma sui quali vantava antichi diritti, doveva condurre l'imperatore al trattato dividere le potenze coalizzate, quattro figli: Cristoforo e Piero, oltre ai ricordati Carlo e Bernardo, tutti avuti dalla prima moglie, dopo la morte della ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] difficile, rappresentando egli due potenze, quella papale e quella trattato di Barcellona stipulato nel 1529 tra Clemente VII e l'imperatore, e essendo cominciato l'assedio dellaquattro consiglieri di Alessandro de' Medici.
La posizione politica dell ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] e risvegliava gli appetiti dellepotenze, mentre la nobiltà locale voleva farsi arbitra della situazione; nel timore prigionieri: nel dicembre 1509 il C. li rassicurava delle sue condizioni; stava bene, era trattato "et tuto ci despiazer che io ho, è ...
Leggi Tutto
CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...]
Dalle clausole del trattato, al di là dell'ambigua genericità dei visto, grazie all'intervento di due potenze esterne, Venezia e Firenze, il C da Correggio. Privo di figli legittimi, lasciò quattro figlie naturali ricordate nel testamento: Giacoma, ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] il pericolo comune, le potenze maggiormente interessate, Impero, tratti e stampati nel 1891 a Budapest gli Avvisi del cavaliere Federico Cornaro circa l'assedio e la presa della Nel luglio del 1698 era tra i quattro procuratori di S. Marco eletti dal ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] una autentica solidale potenza nella vita economica della Repubblica, che dell'ambasciatore francese a Costantinopoli, marchese D. de La Haye, di impedire la ratifica del trattato doge del 1767, e ne avrà quattro figli, ma tutti senza discendenza.
...
Leggi Tutto
CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] che si impegnarono anche ad allestire quattro taride. È probabile che anche in un nuovo trattato di alleanza tra le due potenze. Così, con Venezia dal 1270 al 1290, in Giorn. stor. e lett. della Liguria, II (1901), pp. 360, 370; G. Heyd, Histoire ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
motore2
motóre2 s. m. [per sviluppo semantico dalla voce prec.]. – 1. a. In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica, atta a provvedere alla locomozione di veicoli, a servire...