MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] il Dialogus de morte Antonini, filii sui, consolatorius. Si trattadi un'opera in latino che nel 1439 il M. dettò anche van Balberghe, Un manuscrit de la Vita Petrarchae de G. M. (Bruxelles 1466-78), in Humanistica Lovaniensia, XXII (1973), pp. 77-82 ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] testimonianza di Giovanni dalle Celle, anche un trattato - per ora non ritrovato - teso a dimostrare la concordanza delle posizioni di Nicolò du XIVe siècle, in La Pologne au Congrès intern. de Bruxelles, Cracovie 1924, p. 28 dell'estratto; F. Ehrle, ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] morte di Ferdinando, nell’aprile 1516 il nuovo re Carlo d’Asburgo invocò da Bruxelles una legazione dalla città di Napoli. Di questa di omicidio e parricidio, il M. nega – sulla scorta dei maestri del Commento – qualsiasi dignitas; invita a trattarli ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] il F. comperò per 700 libre da Albertinuccio dei signori di Vezzano tutti i suoi possessi, da Pietra Colice a Vezzano 'après les archives notariales génoises, Bruxelles-Rome 1941, ad Indicem; F. Federici, Trattato della famiglia Fiesca, Genova [1646 ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] predicò a Lione; nel 1572 per gli italiani di Anversa, per il duca d’Alba a Bruxelles e per il nunzio, Caterina de’ Medici e Zangrandis, 1594; Pavia, A. Vianus, 1594) tratte dalle norme di Borromeo nonché le perdute Instructiones per le visite ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque l’11 ott. 1516 a Venezia da Giacomo (1494-1551) di Girolamo e Laura di Francesco Gritti.
Era il secondo di almeno sei figli maschi della coppia: [...] di Elisabetta.
Autorizzato il 5 dic. 1556 al rimpatrio, il M. lasciò Londra all’inizio del febbraio successivo per tornare, via Bruxelles Parigi il 24) era forse superfluo, trattandosidi andare a ripetere considerazioni che l’ambasciatore ordinario ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] sono trattate mettendo in contrapposizione il mos medicorum e il mos philosophorum. L’opera ebbe diffusione manoscritta limitata: 13 manoscritti completi, 2 parziali; la parafrasi di Pierre Franchon de Zelande è conservata nel codice Bruxelles, KBR ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] suo trattato Della perfetta poesia italiana.
Il B. all'età di quindici anni entrò nell'Ordine dei cavalieri di Etat, in Compte rendu du troisième congrès scientifique international des catholiques, Bruxelles 1895, pp. 397-605, e poi da J. Laenen, ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] Catalogue critique des livres jansénistes et jansénisants (Bruxelles 1744; la prima edizione era del 1722) critico del F. era divenuto un vero e proprio trattato sulla grazia. Del lavoro di questi anni ne trassero vantaggio i suoi allievi, tra ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] Foundation nel maggio 1980, di cui fu primo firmatario.
Il L. morì il 20 nov. 1982 a Bruxelles, dove si trovava per 1961. All'attuazione di questo progetto contribuì redigendo tempestivamente il trattato Istituzioni di algebra astratta (Milano ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...