CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] L VII 269) dedicato a Ferrante, centone di esempi di clemenza e di obbedienza tratti da "peregrini et varii auctori", scritto, pare allude. Attribuisce, inoltre, ad Arnaldo diBruxelles il Libellus de mirabilibus Puteolorum di G. B. Elisio, medico e ...
Leggi Tutto
BARUFFALDI, Girolamo, iunior
Italo Zicàri
Nacque a Ferrara il 10 luglio 1740 da Ambrogio e da Camilla Ferrari. Benché il padre, provetto ingegnere e professore all'università, volesse avviarlo ad una [...] Vico Aventino, Ferrara 1810, il B. volle trattaredi epigrafia e di antichità romane. Ma con assai minor fortuna, p. 36; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles 1890, coll. 991-994; VIII, ibid. 1903, col. 1773; ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] il segretario di Carlo V (Lettres sur la vie intérieure de l'empereur Charles V, a cura di F. de Reiffenberg, Bruxelles 1843, p poca misura, alla creazione delle personalità eroiche. Si trattadi brevi composizioni che impiegano le res gestae e la ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] sociale e religioso, egli chiese e ottenne un trattamentodi clemenza. Nel 1550 si recò per la prima di protonotario e la dignità di vescovo di Zante e Cefalonia (25 ott. 1555). Partito al seguito del cardinale Scipione Rebiba, legato a Bruxelles ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] Melo e continuò l'attività diplomatica da Bruxelles, l'anno successivo, con relativa tranquillità pp. 34, 187, 571; S. Pallavicino, Vita di Alessandro VII, I, Milano 1843, pp. 24 ss.; Id., Trattato sulla Provvidenza, in Id., Opere edite e inedite, I ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] 1697).
La data della partenza dallo zio è incerta; dovrebbe trattarsi con ogni probabilità dell'autunno del 1656 e non del settembre di attribuzione: Roma piangente (Leida [ma Bruxelles] 1666), i due "fratelli carnali e spirituali" Il nipotismo di ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] predicò a Lione; nel 1572 per gli italiani di Anversa, per il duca d’Alba a Bruxelles e per il nunzio, Caterina de’ Medici e Zangrandis, 1594; Pavia, A. Vianus, 1594) tratte dalle norme di Borromeo nonché le perdute Instructiones per le visite ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] ristampare, ampliatene anche molte da lui seccamente trattate". Non sappiamo tuttavia la parte avuta dal -L. van der Essen, Alexandre Farnèse..., IV, Bruxelles 1935, p. XI; Autori ital. del '600, a cura di S. Piantanida-L. Diotallevi-G. C. Livraghi, ...
Leggi Tutto
LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] luglio 1541; 2 agosto e 8 sett. 1544), che tuttavia trattanodi questioni di poco conto.
Durante il carnevale del 1545 il L. era a e nei possedimenti portoghesi, a Bruxelles (di questo viaggio si ha notizia dalla dedica di Attioni morali, II, 1), in ...
Leggi Tutto
MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] Pasquali, 1485; ibid., Giovanni Rosso, 1490. Si trattadi un dizionario di voci latine, con i lemmi disposti dalla A alla volgarizzatore il M. tradusse l'Ars moriendi di Alberto Magno (Napoli, Arnaldo da Bruxelles, 1476): Lo libro de larte de lo ...
Leggi Tutto
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...