COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] capacità di mediatore nelle situazioni più delicate: e, in particolare, in occasione della discussione sul trattatodi servir à l'explication des phénomènes géologiques, apparserispettivamente a Bruxelles ed a Parigi nel 1839. Nel 1838 vedeva la ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] il B. in una del tutto astratta categoria di "precursori" del Grozio secondo una tradizione che va dal trattatodi E. Nys (Le droit international, I, Bruxelles 1912, p. 235), all'opera classica di L. Oppenheim (International law. A Treatise, I ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] di stimar per capital nemico il… duca di Modena") - concludeva col governatore di Milano conte di Fuensaldaña il trattatodi de ce siècle de fer, II, Bruxelles 1663, p. 352; G. Capocoda [Gregorio Leti], L'amore di C. G.…e della contessa Margherita ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] Londra e Bruxelles, e organizzò il quarto congresso a Milano, nell'ottobre 1920. Il F. ebbe anche occasione di recarsi a e in tale veste partecipò nell'agosto alla conferenza di Parigi per il trattatodi pace italiano insieme con A. De Gasperi, G. ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] di inviarlo a riaprire, in qualità di incaricato d'affari, l'ambasciata diBruxelles, semidistrutta durante l'occupazione tedesca, con il compito di , allorquando lo accompagnò alla Conferenza di Losanna per il trattatodi pace con la Turchia, i ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] alla sede diBruxelles. Durante la missione in Belgio il B. veniva insignito dal re del titolo di barone (30 tedesco, Hohenlohe, replicò che la Triplice era "un trattato conservatore non una Società speculativa". Anche il tentativo per indurre ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] degli avvenimenti del 1821, pubblicata nel 1829 prima a Bruxelles e poi a Lugano, dopo una prima edizione francese monarchia sabauda in quanto promotore di un vantaggioso trattatodi commercio fra la Grecia e il Regno di Sardegna.
Poiché era stato ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] segretario di 1ª classe e verso la fine di dicembre, unificate le legazioni di Olanda e di Belgio, passò alla nuova sede diBruxelles. dopo aver firmato col Piemonte nel 1851 un trattatodi commercio, seguiva con simpatia il progressivo sviluppo del ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] del 10 nov. 1919), dopo la ratifica del trattatodi Versailles fu inviato con credenziali d'incaricato d'affari italiano per l'incidente di Ual-Ual (1935) e primo delegato italiano alle conferenze di Montreux e diBruxelles (1937). Fu senatore ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] trattatodi Pisa del 1663, il B. ebbe un ruolo secondario, ma non privo di importanza, dapprima come luogotenente di contre Jansénius, a cura di L. Ceyssens, I, Bruxelles-Roma 1961, p. 349; F. Sforza Pallavicino,Della vita di Alessandro VII…,I, Prato ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...