COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] del figlio. Ma si tratta semplicemente di un errore di lettura ("karissimo", invece di "una cum legitimo Chronicon Hanoniense, a cura di L. Vanderkindere, Bruxelles 1904, pp. 208, 258; Rogeri de Houedene Chronica, a cura di W. Stubbs, in Rerum ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] trattato, il De opinionum delectu in Theologica Facultate, seguito da un commentario ai programmi per le tre facoltà di la Compagnie de Jésus dans les anciens Pays-Bas, I-II, Bruxelles 1927-28; B. Duhr, Geschichte der Jesuiten in den Ländem deutscher ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] ".
In effetti la sua opera Della ragion di Stato..., nel qual trattato da' primi principii dedotto si scuoprono appieno and the triumph of heliocentrisme, in Le soleil à la Renaissance, Bruxelles-Paris 1965, p. 35; P. Paschini, ... Galilei, Roma1965, ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] arrivato; ma si trattòdi poco più di un momento. Il 23 marzo Giulio III, sofferente da tempo di gotta, morì; gli e delle opere di G. P. da Palestrina, I-II, Roma 1828; F.-J. Fétis, Biographie universelle des musiciens, VII, Bruxelles 18672, pp. ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] trattòdi un'esperienza innovativa in cui si tentò, forse per la prima volta, di rompere il nesso, fino ad allora indiscusso, tra mobile di l'allestimento di punti vendita in varie città italiane ed europee (Torino, Roma, Zurigo, Vienna e Bruxelles) e ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] fu inviato assieme al cardinale di Lorena a Bruxelles, nella delìcata mìssione che aveva lo scopo di definire le modalità della genn. 1566.
A partire dal 1566 l'E. fece trattare dai suoi agenti in Francia la successione ai benefici posseduti dallo ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] contemporanei: va accolto con interesse perché si trattòdi un successo qualificato, anche se immediato, e . 337-357; R. van Nuffel, Pour une nouvelle biographie de G. B., Bruxelles 1951; E. Li Gotti, G. B. milanese ed europeo, in Letterature moderne, ...
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Marcello II
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano (Macerata) da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse i primi anni [...] Maestà fin alla dieta imperiale [...] perché allora sarà il tempo di connumerar, che [il papa] non habbia lassato cosa adietro per satisfare a Sua Maestà" (Cervini al cardinale A. Farnese, Bruxelles, 12 settembre 1540, ibid., p. 399).
A Roma si volle ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] factis, o expensarum. È anch'esso menzionato dal Diplovatazio. Si trattadi una delle due opere del D. che circolarono a stampa sul finire Manoscritti a Bruxelles, Monaco, Praga, Stoccarda e nel Vat. lat. 11605. Omonimo titolo, di discussa paternità, ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] et avidissimo" - e di questo "prigione", non è tuttavia chiuso tra sbarre. Abita con agio a Bruxelles, previo impegno d' di coscienza, ma non di culto) e a non ospitare alcuno né stabilmente né di passaggio, si trattadi fatto di un provvedimento di ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...