LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] da Luigi XII, dei suoi progetti politici, che nel 1508 prevedevano una lega contro Venezia, siglata poi nel trattatodiCambrai. Peraltro il L., nella seconda metà del 1508, aveva steso una relazione informativa su un'eventuale spedizione contro ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] tempestivi ed efficaci.
Intanto a Firenze era giunta notizia del trattatodiCambrai (5 ag. 1529), con cui il re di Francia Francesco I abbandonava gli alleati della Lega di Cognac. Il governo fiorentino autorizzò quindi gli ambasciatori a Genova ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] da quest'ultima nel marzo 1529.
È noto quanto Francesco I abbia dimenticato i suoi alleati italiani durante i negoziati del trattatodiCambrai (5 ag. 1529), ed è comprensibile perciò l'ostinazione mostrata da Renzo da Ceri e dal C. nel rifiutare ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] gli obiettivi divennero impossibili dopo il trattatodi Barcellona del giugno 1529, che sanciva l'alleanza tra papa e imperatore, e ancor di più dopo il trattatodiCambrai (5 ag. 1529), con cui il re di Francia Francesco I abbandonava al loro ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] Grimaldi, a Simone Giustiniani (che la riceveva a nome di Raffaele Montaldo) e a Gianotto Soprani di Rivarolo.
Alla fine di aprile, quando Luigi XII, dopo la firma del trattatodiCambrai giunse in Italia, il L. fu nominato capo della legazione ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] , dove con il provveditore Pietro Lando organizzò la difesa della Romagna nel contesto delle operazioni legate al trattatodiCambrai e alla grande Lega antiveneziana. Il 2 maggio 1509, però, venne catturato da Giovanni Sassatelli mentre tentava ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattatodiCambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] da Paolo III ed il 2 marzo Carlo Boucher, abate di Saint-Magloire, vescovo di Megara in partibus, gli impartì la benedizione abbaziale.
Nello stesso anno pubblicò un trattatodi vita spirituale: Le Mirouer de vraye religion, da cui traspariva ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] Cahors (Gallia christiana, 1715-85, I, col. 147), ricevendo così un'ulteriore conferma della benevolenza di Luigi XII.
Nel 1509, quando in seguito al trattatodiCambrai Luigi XII scese in Italia, il D. fu fra i principali dignitari del suo seguito e ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] del provveditore Andrea Gritti e dei rettori, che abbandonarono il territorio a causa delle disastrose conseguenze del trattatodiCambrai. Di tali vicende parla lo stesso D. in una lettera del 13 sett. 1510 indirizzata alle sorelle Emerenziana ...
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BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattatodiCambrai [...] Opera spirituale); forse saranno state precedute dalla stampa di grida e documenti ufficiali andati perduti.
Dopo il ., Notaio G. G. Cibo Peirano, VII, 392; Arch. d. Compagnia di S. Giorgio, Cartularium...1568, cart. 27; Torino, Bibl. Naz., Consegna ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...