BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] . Costui credette di punirmi opponendosi a una mia trasferta incontro agli argentini, che avrebbero esordito a Lisbona (me par). generosità quando si trattavadi pagare il conto al ristorante). Anche l'invenzione dei propri quarti di nobiltà – ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] et universale anarchia" (ibid., II, p. 67). Si trattadi un documento significativo della concezione che si aveva sotto Pio V con Margherita di Valois. Particolarmente strana apparve quindi la durata della permanenza del B. a Lisbona a quanti si ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] partenza del nunzio A. Giustiniani da Lisbona (luglio 1833): l'anno successivo furono interrotte del tutto le relazioni diplomatiche, che non vennero riprese neppure con l'ascesa al trono di Maria Gloria, uscita di minorità. In Spagna, al contrario ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] si imbarcò a Lisbona; arrivato a Goa il 27 settembre e attraversato Daman, Surat, Delhi, alla fine di maggio 1714 giunse indipendenza. La seconda parte è un vero trattato sull'interdipendenza, cioè sul vuoto di tutte le cose. Partendo da questo vuoto ...
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MARIANO da Firenze
Michele Camaioni
MARIANO da Firenze. – Nacque intorno al 1477 a Firenze forse da un Tommaso di Filippo del popolo di Sant’Ambrogio (Cannarozzi, 1930a, pp. 37, 51); non si conosce [...] e Seicento, da Luke Wadding a Marco da Lisbona, da Pulinari a Giovanni Giacinto Sbaraglia e ad Antonio Tognocchi da Terrinca, che ebbero grande considerazione soprattutto di un suo denso trattato oggi perduto, noto come Fasciculus chronicarum Ordinis ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] la posizione di maestro di perfezionamento alla Scuola di ballo dei Regi Teatri di Milano. Si trattòdi un contratto Parigi, nel '56 a Varsavia, nel '57-58 a Lisbona, nel '61-'63 al Bol'šoj di Mosca. Ritornò a Milano soltanto nell'ottobre 1864, e si ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] oggi legata a queste polemiche; e i giudizi su di lui ne risentirono, sino a quando il Luzio non tentò di riabilitarlo.
L'A. si occupò anche di agricoltura, e ci resta di lui un interessante trattato: Delle viti italiane o sia materiali per servire ...
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CONFALONIERI, Francesco
Giovanna Bonasegale
Figlio di Remigio e di Giuseppa Bonfanti, nacque a Costa Masnaga, un piccolo paese della Brianza, il 2 sett. 1850, e fu battezzato con il nome di Angelo [...] una statua di Saffo in marmo (Lisbona, Collezione del palazzo reale), che nel 1876 vinse il premio triennale di scultura dell'esotismo e delle terre lontane, è trattato dal C. anche nelle due figure di Indiani di ubicazione ignota; C. Lupati (1901-02 ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] come quella di tutti gli agiografi e storiografi francescani successivi, ricalca il racconto di Marco da Lisbona, Delle croniche d. incunaboli..., n. 710).
Altri scritti in volgare di C.tratti dalle sue opere sono stati editi da Melchior Sessa a ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] rifiutato. Il papa decise di lasciarlo a Lisbona come internunzio.
L'apprezzamento di Clemente XI era motivato anche non resta che manifestare inane "gelosia" per i "due trattati" di Francia e Spagna con l'Inghilterra stipulati senza interpellarlo. ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...