MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] Colajanni, di cui il M. condivise le prese di posizione. Il «negro-problem» veniva trattato prima da un punto di vista storico belgique; e partecipò come relatore al congresso coloniale internazionale diLisbona del 1933. Nel 1931 pubblicò, con A. ...
Leggi Tutto
RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala
Silvio de Majo
RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1763 da Paolo, primo principe di Castelcicala, e dalla sua seconda moglie, [...] breve periodo ambasciatore a Lisbona, ma presto lasciò il Portogallo per un viaggio di istruzione nelle principali capitali a Londra nel 1816 per concludere con la Gran Bretagna un trattatodi commercio, che si rivelò «in pura perdita» (Nuzzo, 1990 ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] un trattato commerciale fra i due paesi, con l'apertura dei due piccoli porti piemontesi di Nizza e Villafranca ai mercanti portoghesi, mentre una compagnia piemontese avrebbe curato l'esportazione dei prodotti dal Piemonte verso Lisbona. Ovviamente ...
Leggi Tutto
RAGONESI, Francesco
Alfonso Botti
RAGONESI, Francesco. – Nacque a Bagnaia (Viterbo) il 21 dicembre 1850. Primogenito di Vincenzo e di Rosa Medori, compì gli studi ginnasiali nel seminario interdiocesano [...] ecclesiastiche di ordinaria amministrazione, i principali temi trattati da Ragonesi nei rapporti alla segreteria di Stato A tal fine Ragonesi incontrò il 26 giugno il patriarca diLisbona, il 27 il ministro degli Esteri, Joaquim do Espírito Santo ...
Leggi Tutto
CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] portare alla condanna a morte di Ferrer, quindi a Lisbona per seguire le vicende della dire, di agente di collegamento ad altissimo livello e di propagandista dell'amicizia franco-italiana.
Nel dopoguerra, deluso dal trattatodi Versailles ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] La disputa con la Russia era stata composta grazie al trattatodi Nerčinsk (7 sett. 1689); Verbiest era morto (28 11-12 (la lettera pubblicata da Leibniz), 15-18, 39, 40-41, 45; Lisbona, Biblioteca da Ajuda, Jesuitas na Asia, 49-VI-6, cc. 506-521; Xi ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] alla stampa, sempre a Roma, i due volumi del Trattatodi strumentazione e orchestrazione, si ripresentò al pubblico con un meravigliosa, suscitò molto interesse soprattutto nelle rappresentazioni diLisbona, Budapest (1938), Alessandria d'Egitto e Il ...
Leggi Tutto
MORDENTE, Fabrizio
Filippo Camerota
MORDENTE, Fabrizio. – Nato a Salerno nel 1532, studiò filosofia e matematica all’Università di Napoli. All’età di venti anni compì un lungo viaggio di studio e di [...] un soggiorno di tre anni nella colonia portoghese di Goa, riprese il viaggio verso Lisbona doppiando il Capo di Buona Speranza di perfezionare il calcolo della longitudine. Si trattavadi un compasso a quattro punte con un rapporto tra le aperture di ...
Leggi Tutto
FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] di Bologna, compì viaggi ed attese alla compilazione di un trattatodi matematica e fisica, corredato di incisioni, sulla scorta del testo di solo nel 1815, a cura dell'Accademia delle scienze diLisbona in L. A. de Azevedo, Dissertação, Lisboa 1815 ...
Leggi Tutto
RAVASCHIERI, Baldassarre
Edoardo Rossetti
RAVASCHIERI, Baldassarre (in religione Baldassarre da Chiavari). – Nato a Chiavari nel 1419 da Giorgio di Rubaldino, olim Fulcone, secondo un albero genealogico [...] testo tramanda l’indicazione che presso il convento di S. Giacomo alla Vernavola di Pavia si trovasse un’effigie di Ravaschieri con l’indicazione «doctor Parisiensis» a indicare, sempre non si sia trattatodi una lettura affrettata su un più consueto ...
Leggi Tutto
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...