GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] alla stampa, sempre a Roma, i due volumi del Trattatodi strumentazione e orchestrazione, si ripresentò al pubblico con un meravigliosa, suscitò molto interesse soprattutto nelle rappresentazioni diLisbona, Budapest (1938), Alessandria d'Egitto e Il ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] di Bologna, compì viaggi ed attese alla compilazione di un trattatodi matematica e fisica, corredato di incisioni, sulla scorta del testo di solo nel 1815, a cura dell'Accademia delle scienze diLisbona in L. A. de Azevedo, Dissertação, Lisboa 1815 ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] base al trattatodi Aranjuez e i sussidi straordinari per le immense spese sostenute nella guerra) e di nuovi contingenti militari. Al D. si raccomandava anche di seguire con estrema attenzione le trattative degli alleati a Lisbona e di trasferirvisi ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] 1906 fu inviato come ministro plenipotenziario di seconda classe a Lisbona, dove fu testimone del rivolgimento che portarono alla stipula di un nuovo trattatodi commercio, molti anni dopo la brusca cessazione del trattato del 1905.
Nel frattempo ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] della commissione internazionale che in seguito al trattatodi Madrid avrebbe dovuto tracciare i confini divisori fra i possedimenti portoghesi e quelli spagnoli nell'America del Sud, il L. partì alla volta diLisbona nel luglio del 1750 in compagnia ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] nel 1880 al congresso industriale e geografico diLisbona come rappresentante del ministro d'Agricoltura e trattadi conclusioni cui il B. perveniva sulla base di un'esperienza storica fatta di autoritarismo nella gestione delle istituzioni, di ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] . Così, grazie alla sua influenza, venne concluso un trattatodi commercio fra la S. Sede e la Lombardia austriaca; 1758, a ordinare al nunzio apostolico a Lisbona, monsignor Acciaiuoli, di appoggiare i gesuiti, dopo i severi provvedimenti ...
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BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] a Carlo Emanuele di rientrare in Piemonte, il B. poneva anche le basi di un trattatodi alleanza tra Russia e Regno di Sardegna, bene Madrid e Lisbona.
Il B. venne nuovamente nominato, nella estate dei 1813, rappresentante straordinario di Vittorio ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Campi), Giovan Antonio (Giannantonio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Madrid, dove fu battezzato nella chiesa di S. Martino il 7 nov. 1665, da padre omonimo di Alessandro [...] scarsità di cariche ricoperte in patria, ipotizzò frequenti ambascerie del G. presso varie corti europee (Vienna, Berlino, Parigi, Lisbona, Londra a ridosso del trattatodi Utrecht (aprile 1713) e dell'urgente bisogno di denaro dell'Erario imperiale ...
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GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] partì comunque per l'Africa, questa volta da Lisbona (dopo essere stato depredato da corsari inglesi durante il viaggio per mare dall'Italia al Portogallo), dove intervenne nella stipulazione del trattatodi pace fra il re del Congo Garcia II Alfonso ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...