BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] partenza del nunzio A. Giustiniani da Lisbona (luglio 1833): l'anno successivo furono interrotte del tutto le relazioni diplomatiche, che non vennero riprese neppure con l'ascesa al trono di Maria Gloria, uscita di minorità. In Spagna, al contrario ...
Leggi Tutto
DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] si imbarcò a Lisbona; arrivato a Goa il 27 settembre e attraversato Daman, Surat, Delhi, alla fine di maggio 1714 giunse indipendenza. La seconda parte è un vero trattato sull'interdipendenza, cioè sul vuoto di tutte le cose. Partendo da questo vuoto ...
Leggi Tutto
BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] la posizione di maestro di perfezionamento alla Scuola di ballo dei Regi Teatri di Milano. Si trattòdi un contratto Parigi, nel '56 a Varsavia, nel '57-58 a Lisbona, nel '61-'63 al Bol'šoj di Mosca. Ritornò a Milano soltanto nell'ottobre 1864, e si ...
Leggi Tutto
ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] oggi legata a queste polemiche; e i giudizi su di lui ne risentirono, sino a quando il Luzio non tentò di riabilitarlo.
L'A. si occupò anche di agricoltura, e ci resta di lui un interessante trattato: Delle viti italiane o sia materiali per servire ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Francesco
Giovanna Bonasegale
Figlio di Remigio e di Giuseppa Bonfanti, nacque a Costa Masnaga, un piccolo paese della Brianza, il 2 sett. 1850, e fu battezzato con il nome di Angelo [...] una statua di Saffo in marmo (Lisbona, Collezione del palazzo reale), che nel 1876 vinse il premio triennale di scultura dell'esotismo e delle terre lontane, è trattato dal C. anche nelle due figure di Indiani di ubicazione ignota; C. Lupati (1901-02 ...
Leggi Tutto
CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] come quella di tutti gli agiografi e storiografi francescani successivi, ricalca il racconto di Marco da Lisbona, Delle croniche d. incunaboli..., n. 710).
Altri scritti in volgare di C.tratti dalle sue opere sono stati editi da Melchior Sessa a ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] rifiutato. Il papa decise di lasciarlo a Lisbona come internunzio.
L'apprezzamento di Clemente XI era motivato anche non resta che manifestare inane "gelosia" per i "due trattati" di Francia e Spagna con l'Inghilterra stipulati senza interpellarlo. ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] Repubblica accetti l'offerta portoghese di aprire a Lisbona un "mercato di spetie"; come tenta di porre al servizio veneziano gli del 1570. D'altronde, si trattadi un filone culturale che nel C. non manca di congiungersi a quella tendenza, che ...
Leggi Tutto
DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] probabile, vista la giovane età dello scultore, che si trattassedi lavori eseguiti dal padre o comunque all'interno della (1966), 195-196, pp. 30-59; Id., Una nuova opera di F. D. a Lisbona, in Estudos italianos em Portugal, 1966, n. 26, pp. 3 ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] ereditari, guerre, trattatidi pace, alleanze e matrimoni, dalla sua origine fino al tempo presente, tratta da molti autori Lisbona. Nella prefazione-dedica della ristampa veneta incontriamo un protettore romano del B., Gaspero Santini, console di ...
Leggi Tutto
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...