INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] rifiutato. Il papa decise di lasciarlo a Lisbona come internunzio.
L'apprezzamento di Clemente XI era motivato anche non resta che manifestare inane "gelosia" per i "due trattati" di Francia e Spagna con l'Inghilterra stipulati senza interpellarlo. ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] Repubblica accetti l'offerta portoghese di aprire a Lisbona un "mercato di spetie"; come tenta di porre al servizio veneziano gli del 1570. D'altronde, si trattadi un filone culturale che nel C. non manca di congiungersi a quella tendenza, che ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] probabile, vista la giovane età dello scultore, che si trattassedi lavori eseguiti dal padre o comunque all'interno della (1966), 195-196, pp. 30-59; Id., Una nuova opera di F. D. a Lisbona, in Estudos italianos em Portugal, 1966, n. 26, pp. 3 ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] ereditari, guerre, trattatidi pace, alleanze e matrimoni, dalla sua origine fino al tempo presente, tratta da molti autori Lisbona. Nella prefazione-dedica della ristampa veneta incontriamo un protettore romano del B., Gaspero Santini, console di ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] le dame dei salotti e i giovani che trattò da scolari, il C. seguì tuttavia a Lisbona (1771) il fratello primogenito, Carlo Francesco Maria, conte Valperga di Masino, ministro del re di Sardegna. E a Lisbona, dove subito contrasse amicizie durevoli e ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] accenno al matrimonio di don Giovanni III con Caterina d'Asburgo, sorella di Carlo V, celebrato a Lisbona il 10 febbr. luglio 1541; 2 agosto e 8 sett. 1544), che tuttavia trattanodi questioni di poco conto.
Durante il carnevale del 1545 il L. era a ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] gli conferì il 17 marzo 1598 l'ufficio di collettore pontificio in Portogallo.
Durante il viaggio a Lisbona, nel giugno del 1598 il C. si Baronio contenente il trattato sulla Monarchia Sicula: al C. non riuscì di ottenere la revoca di questa censura ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] (Lisbona e Lucca [ma: Firenze, Bouchard] 1765-66).
Dedicata al granduca, l’indagine era nata dall’esigenza di chiarire origini e funzionamento del sistema tributario fiorentino al fine di aggiornarlo e riformarlo. Fitta di documenti storici, tratti ...
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CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] delle osservazioni coincidano nella persona di Bartolomeo della Fonte. Si tratta cioè di lavoretti scolastici in cui De verborumsignificatione, e P. C. Decembrio, De proprietate verborum, 1464(?); Lisbona, Bibl. nac. 476/80:L. Bruni, De bello Ital. ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] di Propaganda, di nazionalità diversa dalla portoghese e tratti da altri Ordini religiosi, e le autorità portoghesi di Goa e di per i gesuiti di servirsi della via di terra per giungere in Cina in luogo di quella marittima via Lisbona e ciò per ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...